Banjo delude, Rare ci riprova

Continua la partnership tra Microsoft e Rare, mirata a portare su Xbox 360 i franchise più di spicco della talentuosa softco; peccato che i risultati di mercato, al momento, non siano esattamente confortanti.

Questo, almeno, è quanto accaduto per il terzo episodio della serie, Banjo-Kazooie: Nuts & Bolts, sviluppato in esclusiva per Xbox 360. Stando ai dati riportati da NPD Group, società americana specializzata in ricerche di mercato, il titolo ha venduto appena 140.000 copie nel 2008 sul suolo statunitense, quindi in un mese e mezzo di presenza sugli scaffali (negli Stati Uniti è stato rilasciato il 12 novembre). Un disastro, quindi, per un titolo che aveva indubbiamente elevate ambizioni e intorno al quale si erano create notevoli aspettative.
 
Evidentemente, il pubblico non deve aver digerito bene le meccaniche “corsaiole” proposte dal titolo, troppo lontano dal concept che, nell’immaginario collettivo, caratterizza la tipica avventura made in Rare. Insomma, è il classico caso in cui l’originalità non viene premiata, ma forse i fan della serie attendevano da troppo tempo un seguito per accettare di buon grado una svolta così netta rispetto al passato.
 
Ecco quindi che il passato è pronto a ritornare nelle vesti di Banjo Tooie, il secondo, amatissimo, capitolo della serie apparso, al pari del prequel, su Nintendo 64. Rare è pronta a lanciarlo su Xbox Live Arcade nel mese di aprile. Come il remake del predecessore vanterà un comparto grafico rinnovato dall’alta risoluzione (e con un frame rate solido, aggiungeremmo noi) e l’interessante caratteristica Stop’n’Swop, che consentirà a chi ha finito il prequel di sbloccare oggetti bonus in questa “nuova” avventura.

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