Killer Instinct: un probabile ritorno

Tempi duri per Rare, un tempo autrice di veri e propri capolavori su console Nintendo: dopo il mezzo insuccesso di Banjo-Kazooie: Nuts & Bolts, la softo ha intenzione di riesumare alcuni suoi franchise di successo.

Intendiamoci, la nuova avventura del simpatico duo è comunque un ottimo titolo, da più parti elogiato per la forte carica innovativa del gameplay; eppure, qualche voce fuori dal coro c’è; a parte il 6,7 di GameTrailers, lascia abbastanza perplessi il 7 affibbiato dall’implacabile Edge, che pure ha sempre cercato di premiare il “fattore novità” piuttosto che la qualità lorda; in generale, non si può dire comunque che il titolo Rare costituisca una killer application al pari dei prequel.
 
Ecco quindi che la softco ha ripescato dal proprio armadio impolverato un altro illustre “scheletro”, quello del picchiaduro a incontri Killer Instinct. Mark Betteridge, general manager di Rare, ah dichiarato che presto la software house potrebbe prendere in mano il progetto, a patto di riuscire, come nel caso di Banjo-Kazooie, ad infondere una forte carica innovativa al prodotto, ben più necessaria dal momento che il genere dei picchiaduro a incontri, fatti salvi pochi franchise di successo, è praticamente agonizzante. Betteridge, al proposito, ha parlato addirittura di “qualcosa di rivoluzionario”.
 
Ottimi propositi, insomma. Certo, memori dell’infima qualità dell’episodio per Nintendo 64 (e qualcuno ebbe il barbaro coraggio di osannarlo…), saremmo già contenti di avere per le mani un titolo solido e divertente. Staremo a vedere.

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