Videogiocatori scoprono che in Starfield c’è la nuvola di Fantozzi

I videogiocatori non hanno potuto fare a meno di notare il bizzarro particolare, che sia una citazione alla saga del mitico ragioniere?

Pare che gli sviluppatori di Bethesda abbiano visto un po’ troppe pellicole italiane negli ultimi tempi. Innamorati di Fantozzi o semplice coincidenza? Più probabilmente la seconda, anche se ai giocatori di Starfield il dubbio sarà venuto quando si sono accorti che la pioggia segue solamente il personaggio principale – lasciando asciutti tutti gli altri.

Utenti sul piede di guerra, Bethesda ha esagerato con Starfield
Starfield è uscito solamente da qualche settimana ma sta già dividendo i videogiocatori – games4all.it (fonte foto IG @starfieldgame)

Su Reddit è stata la community del gioco a insorgere perché in un prodotto del 2023 ci si aspetterebbe maggiore attenzione. Il ‘trucco’ è stato presto svelato, con il post dell’utente che è subito schizzato tra i più upvotati: “In Starfield la pioggia cade solamente su una piccola area, circoscritta al giocatore”, ha scritto allegando uno screenshot per avvalorare la sua tesi.

Tutti contro Bethesda: “Perché è fatto così male?”

Il caso ha fatto presto il giro dei social media, tanto che diversi esperti di videogiochi sono intervenuti per sbrogliare una matassa che si stava ingigantendo ora dopo ora. A quanto pare non si tratterebbe di un glitch di Starfield ma più o meno in tutti i giochi succederebbe lo stesso. La ‘nuvola di Fantozzi’ sembrerebbe essere un must di ogni produzione.

La pioggia in Starfield cade solo sul personaggio: svelato il trucco
Lo screenshot dell’utente di Reddit che ha svelato la ‘nuvola di Fantozzi’ in Starfield – games4all.it (fonte foto Reddit @thelastfastbender)

Come spiegato anche da Thomas Francis, che ha curato gli effetti visivi di Darkest Dungeon 2 per Red Hook Studios, la telecamera è di solito puntata sul personaggio principale, per questo l’effetto è visibile solamente nella modalità ‘foto’ di Starfield. Il motivo è semplice: “A livello di performance generali è molto meno pesante rispetto a simulare particelle ovunque. Perché far piovere in ogni dove quando per ottenere un buon risultato basta farlo in un punto soltanto?”

La tecnica viene utilizzata un po’ per tutte le situazioni: dalla neve, alla polvere ma anche per i fili d’erba. Non solo, perché la pioggia dei videogiochi non ‘bagna’, sottolinea Francis, ma andrebbe a innescare un sistema che chiede all’ambiente circostante di diventare ‘bagnato’. A unirsi all’esperto anche Karl Schecht, arista che lavora su modelli ambientali 3D; a Polygon ha detto: “Sia che tu sia in prima o in terza persona la pioggia sembra credibile. Allarga il campo visivo e vedrai che si tratta solamente di un’area molto piccola, circa tre metri per tre, che staziona sopra il tuo personaggio”.

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