Torna Zombie Apocalypse, l’evento per i più coraggiosi: 24 ore come in The Walking Dead. Quali sono tutte le logistiche dell’evento?
Una notte senza luna, campi di grano in cui si nasconde qualcosa, edifici che sembrano abbandonati: Zombie Apocalypse torna solo per i più coraggiosi. Un’esperienza mai fatta che ti porta in un modo post apocalittico, dove tu e gli altri partecipanti siete chiamati a sopravvivere a qualsiasi costo. Andiamo ora a vedere le logistiche dell’evento e se potresti essere uno dei fortunati -o sfortunati- partecipanti.
Ciò che è importante sottolineare fin da subito, è che questo evento non è adatto ai deboli di cuore. L’avvertenza degli organizzatori è chiara: l’evento in questione può essere estremo e può contenere momenti che potrebbero spaventare o addirittura terrorizzare. D’altro canto, è proprio questo tipo di adrenalina che spinge la gente a partecipare all’evento.
24 ore di sopravvivenza contro gli zombie
Zombie Apocalypse è fatto con l’intento di sembrare reale. Gli attori incaricati di impersonare gli zombie mettono il meglio di sé nella loro performance. Proprio per questo motivo viene chiesto ai partecipanti di firmare una liberatoria, con l’intento di rendere tutti consci e consapevoli di quanto l’evento potrebbe essere per qualcuno traumatico. Per di più, siccome l’evento non è solo intenso ma anche lungo, la partecipazione è vietata a chiunque non sia nelle giuste condizioni psico fisiche per durare 24 ore molto stressanti.
Questo evento ha inizio alle 16, i partecipanti ufficiali arrivano dove la mappa a loro assegnata indica e lo staff gli da il benvenuto. Una volta dentro, l’evento ha ufficialmente inizio, quindi qualsiasi cosa accada si deve dare per scontato che fosse voluto. La prima fase, che è quella diurna, inizia poi alle 17: i sopravvissuti all’apocalisse devono andare in cerca di acqua, cibo, risorse e soprattutto trovare o costruire un luogo dove rifugiarsi per la notte che si avvicina. Al tramontare del sole, inizia l’evento vero e proprio: la fase notturna. Gli zombie vengono rilasciati nell’area e il loro ruolo è di cercare a tutti i costi di infettare i partecipanti, i quali devono ovviamente cercare di sopravvivere e sperare che ciò che hanno fatto durante il giorno basti a proteggerli. In caso non abbiano accumulato abbastanza risorse, nel corso della notte verranno rilasciate delle casse speciali, ma varrà la pena lasciare il comfort del proprio rifugio per raggiungerle?
Fine dell’evento
La fine dell’evento è segnata dall’arrivo dell’alba. Allo splendere del sole gli zombie battono in ritirata al riparo della luce, e solo allora – chi è sopravvissuto alla notte- si potrà uscire dai propri rifugi per raggiungere l’area di inizio evento dove ci sarà il discorso che lo chiude.
L’evento si svolgerà su più di 200 ettari di terreno, una grande area riempita di boschi, fiumiciattoli, ed edifici abbandonati. Siccome l’area scelta per l’evento è una riserva, si chiede ovviamente ai partecipanti di avere riguardo per l’ambiente e per la fauna: sono addirittura previste opportunità di scambio dei rifiuti raccolti con cibo ed acqua negli accampamenti.
