I fan di Devil May Cry 4 – per quanto si possa essere fan degli ultimi capitoli della serie – avranno modo di ricordare il loro eroe in un nuovo gioco targato Capcom. Stiamo parlando di Dragon’s Dogma e non di un prodotto qualsiasi; il gioco, infatti, almeno sinora, ha ricevuto parecchi apprezzamenti dal pubblico. Speriamo che, come in molti altri casi, non si riveli un fiasco. Ma veniamo al dunque: perché questo esordio? Perché Dante dovrebbe rivivere in un titolo dalle ambientazioni medioevali? La risposta viene dalle parole del producer del titolo, Hiroyuki Kobayashi: “Il core design team arriva direttamente da quello di Devil May Cry 4, compreso il director Hideaki Itsuno“. Il gioco, insomma, avrebbe preso parecchio dall’ultimo capitolo della saga. Non è necessariamente un male, anche se la cosa ha fatto storcere il naso a parecchi.
Non solo la grafica, infatti, ma anche il sistema di combattimento, soprattutto quando si tratta di scontri a corto raggio, e l’impostazione del gioco intero hanno risentito dell’influenza di DCM 4. Il pubblico è spaccato in due: c’è chi ripone fiducia in Capcom e chi, invece, crede che la scelta di riprendere alcuni elementi di capitoli già realizzati non porterà a nulla di buono. Chi ha ragione? Sarà il tempo a dircelo.
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