Kinect per Xbox 360 criticata come i primi mouse secondo Peter Molyneux

Kinect per Xbox 360 viene criticata come è successo nel caso dei primi mouse. E’ quello che afferma Peter Molyneux, che fa un paragone abbastanza inusuale. Secondo l’esponente di Microsoft, azienda di produzione della piattaforma di gioco per la console Xbox, attualmente vengono effettuate delle critiche alla periferica per Xbox 360, pur sapendo che ci vuole del tempo prima che il prodotto venga pienamente accettato dalla comunità dei giocatori. Molyneux ammette l’esistenza di non molti titoli dedicati ai giocatori più attenti, che vorrebbero sperimentare azioni di gioco molto coinvolgenti e sicuramente estremamente ricercate.

Al momento con Kinect questo non succede spesso, ma col tempo, secondo quanto affermato da Peter Molyneux e secondo quanto detto in passato più volte da altri esponenti dell’azienda di produzione, anche per Kinect arriveranno dei videogiochi capaci di impegnare gli utenti maggiormente esigenti.
 
Peter Molyneux parla della piattaforma Kinect per Xbox 360 e paragona la sua evoluzione a quella dei primi mouse degli anni ’80:
 

Ricordo che tutti scrivevano che il mouse era la peggiore sciagura per i videogiochi e ci volle un po’ alla comunità degli sviluppatori per iniziare a conoscere la periferica e a sperimentarla per i videogiochi. Ma da quelle sperimentazioni sono venuti Wolfenstein e DOOM, oltre a tutto il genere degli strategici in tempo reale.

 
Pensate che sia veramente così? Siete d’accordo con le affermazioni rilasciate da Peter Molyneux? Oppure pensate che il paragone riguardante Kinect e il mouse classico sia un po’ fuori luogo? Se volete, discutiamone nei commenti.

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