Okamiden, sequel ideale di quell’Okami che fece eletrizzare tanto la critica, ma poco il pubblico, arriverà nei negozi in concomitanza con il Nintendo 3DS, che in Giappone verrà distribuito a fine febbraio nell’anno venturo. Inevitabilmente si è portati ad accostare i due eventi ed a pensare a come la visualizzazione in tre dimensioni reali della nuova console portatile Nintendo possa valorizzare l’evocativo e mistico mondo di Okami e di Okamiden. Domande di tal genere sono state poste alla Capcom la quale ha risposto di buon grado.
A rispondere per la compagnia giapponese è stato Eric Monacelli, Product Marketing Manager della Capcom, il quale è stato contattato da Nintendo Everything per un’intervista su Okamiden e si è trovato a rispondere anche alle probabili implicazioni che potrebbe avere l’uscita di un gioco del brand sul nuovissimo Nintendo 3DS.
La domanda verteva sul futuro della serie e Monacelli ha così risposto:
Amo il mondo di Okami e specialmente lo stile artistico. Sono un fan duro e puro di Okamiden ed Okami e delle sue storie che hanno come obiettivo la crescita morale e spirituale, come anche il divertimento ed il senso d’avventura.
Dopo tale premessa Monacelli non ha escluso l’arrivo della saga sulle console in alta definizione od anche sul 3DS, per valorizzare le tematiche del brand, del quale non può nemmeno tenere fuori poitenziali spin – off:
Fiabe e miti sono cose meravigliosamente potenti ed Okamiden ne fa largo uso. Mi piacerebbe vedere libri sulla mitologia di Okami od anche spin off. Sarebbe fantastico continuare il franchise Okami sulle console HD come la PS3 ed il suo Move od anche sul Nintendo 3DS.
Monacelli, quindi, non ha chiuso le porte ad un Okami su 3DS, tutt’altro, anzi ha anche ricordato che Okamiden si potrà pure giocare sulla nuova console, giacchè essa supporta anche le produzioni per Nintendo DS, ma sarebbe davvero un gran colpo per i fan avere la notizia di un capitolo tutto nuovo, interamente realizzato in tre dimensioni reali, ambientato nel mondo di Okami così avvolgente nella sua ricostruzione del Giappone antico.
