
La Nintendo è solita aggornare costantemente le proprie console, specie quelle portatili. Il Gameboy ebbe ben due evoluzioni ed anche la versione successiva, il Gameboy Advance vide ben tre incarnazioni sino alla versione micro. Il DS non ha avuto diverso destino, anzi ha superato i suoi predecessori con ben quattro versioni diverse della medesima console. Proprio per questa ragione ogni annuncio della Nintendo in merito a nuovo hardware può destare qualche perplessità: si tratterà di una console nuova o di un semplice aggiornamento? Il dubbio si è posto anche per il futuro Nintendo 3DS. Che ruolo avrà la nuova macchina?
Secondo il Presidente della divisione americana della Nintendo, la futura console portatile di cui si saprà di più al futuro E3, non è un ennesimo aggiornamento del presente dispositivo tascabile della compagnia di Kyoto, ma una nuova e fiammante macchina da gioco, successore della precedente e non semplice nuova versione della stessa.
In sostanza il Nintendo 3DS rappresenterà il successivo passo avanti fatto dalla società giapponese in campo videoludico, la quale, nel momento in cui si rende conto di non poter più rendere reali le idee che sorgono nella testa dei propri designer, capisce che è il momento di dar vita ad una nuova console:
abbiamo delle idee su quello che vogliamo portare agli utenti, cose che non possiamo attuare al momento sui modelli attuali di Nintendo DS.
Queste sono state le parole di Reggie Fils – Aime confidate a Businessweek, le quali sciolgono ogni dubbio, e rivelano anche un altro lato della politica Nintendo sempòre interessata al progresso ed all’evoluzione del settore videoludico.





