Shigeru Miyamoto sta usando il suo personaggio principe, Super Mario, per effettuare vari esperimenti sulla difficoltà ideale da applicare ad un videogioco. Dopo la Super Guida inserita in New Super Mario Bros Wii, ha infatti pensato di rilasciare un’ennesima versione del platform storico, su DS, con un livello di difficoltà aumentato.
In effetti già la nuovissima versione per Wii presenta un livello medio innalzato verso l’alto e per fare da contrappeso a questa difficoltà maggiore è stata inserita la Super Guida. Con la successiva versione DS. però, Miyamoto vorrebbe rendere il platform un vero hard core game, padroneggiato solo dai videogiocatori più bravi.
In effetti la vera difficoltà del platform, in ogni sua incarnazione, risiedeva nella sua lunghezza nello scovare tutti i segreti che esso ha da sempre racchiuso, ma bastava un pò di perseveranza per venirne a capo.
Ora invece, Shigeru Miyamoto vuole andare incontro a chi vede i videogiochi come vera sfida, avendo sempre in mente come l’obiettivo la ricerca del livello di difficoltà ideale.
Il padre di Mario ha infatti confessato che gli risulta ostico ed arduo trovare la difficoltà giusto su cui tarare un gioco:
Per quanto tu ci possa provare, non è possibile stabilire un livello di difficoltà che soddisfi tutti quanti. […] Per questo motivo abbiamo persino discusso il rilascio di una nuova versione più difficile di New Super Mario Bros, creata per quelle persone che vogliono giocare un Mario che richieda più abilità.
Valutando queste parole si vede come sia solo un’idea il rilancio su DS del baffuto idraulico nell’incarnazione che gli ha dato il successo, ma nel caso di Miyamoto si sa che un’idea può facilmente e velocemente diventare una realtà.
