L’attesa attorno al nuovo capitolo della saga Kingdom Hearts, Dream Drop Distance, è tantissima: Square Enix ha più volte fatto intendere che questo sarà uno dei giochi che porterà Riku e Sora alla fine della saga, precisamente a Kingdom Hearts 3, e che difficilmente sarà possibile comprendere le vicende future dei due eroi del keyblade, senza aver portaro a termine l’avventura per Nintendo 3DS. Il titolo uscirà in Giappone il 29 marzo, molti mesi prima della release europea, che non ha ancora una collocazione ben precisa; qui da noi, comunque, dovrebbe arrivare tra l’estate e l’autunno di quest’anno, quando i nostri colleghi del Sol Levante lo avranno già rigiocato per la centesima volta, ma è il prezzo da pagare – lo sapete benissimo – per la traduzione in italiano. Sul gioco sono circolate finora moltissime voci di corridoio, alcune davvero incredibili (pensate al presunto bacio tra Kairi e Sora); molte altre, invece, quasi scontate (l’inimicizia temporanea che allontanerà Sora dal suo migliore amico per una decina di ore di gioco). Oggi, siamo in grado di darvi news certe.
A parlare alla storica Famitsu, infatti, è stato nientepopodimeno che il direttore della serie Kingdom Hearts, Tetsuya Nomura, che, dopo aver confermato che la main quest durerà almeno trentacinque ore di gioco, ha voluto sbilanciarsi su quelli che saranno i veri e propri protagonisti di Dream Drop Distance, non senza spiazzare i lettori.
‘Se devo dire chi sono i personaggi chiave – ha così esordito durante l’intervista –, direi il ragazzo dai capelli argento e Axel. Alla fine della storia ci sarà la più lunga cut-scene mai realizzata per la serie, dove sarà svelata per la prima volta la vera forma di Ansem e Xemnas, così come i loro obiettivi e molte altre verità‘.
Nomura, a dire il vero, è sempre stato facile a un certo tipo di dichiarazioni: anche in occasione del lancio dell’ennesimo capitolo per console portatile, Kingdom Hearts Re Coded, aveva dichiarato che giocare alla nuova avventura avrebbe permesso ai fan più accaniti di scoprire qualcosa di più sul finale di Kingdom Hearts 3; per di più, aveva anche assicurato che i personaggi principali non sarebbero stati quelli che tutti ci aspettavamo. Così, però, non è stato: ci ha sorpreso con le parole (forse per spingerci all’acquisto), ma non con i fatti.
Kingdom Hearts Dream Drop Distance, però, non dovrebbe deluderci: essendo il primo gioco per Nintendo 3DS e, soprattutto, avendo una importanza non indifferente, dubitiamo che Square non si sia impegnata al massimo per realizzare un titolo meraviglioso, che ha alle spalle, tra l’altro, capolavori del calibro di Kingdom Hearts Birth By Sleep e le due prime avventure per PlayStation 2. E poi, già il fatto che Sora e Riku potranno essere utilizzati contemporaneamente e che, con molta probabilità, faranno squadra rappresenta senz’altro una garanzia; con buona pace di Axel…
