Zelda Spirit Tracks – Aounuma e il fantasma di Zelda

L’hype creatosi attorno all’uscita di Legend of Zelda Spirit Tracks, a quasi una settimana dalla sua uscita, non sembra scemare, anzi, il gioco sta crescendo nel passaparola delle persone così come nelle dichiarazioni degli addetti ad i lavori. A rivelare succosi retroscena arriva Eiji Aounuma, producer della saga, che ha spiegato i motivi di alcune scelte operate ed inserite nel gioco. Tra esse la più evidente ed innovativa rispetto ai precedenti capitoli è la presenza attiva della Principessa Zelda, la quale, anche se in forma ectoplasimica, accompagna il buon Link per tutta la durata del gioco.

A pubblicare l’intervista ad Aounuma è la rivista Famitsu, sempre puntuale nel rilevare succose notizie.

L’idea del producer è nata dalla sua volontà di inserire i Phantom Guardians nel nuovo gioco, quali aiutanti di Link, ma in sostanza erano nemici dell’eroe verde vestito, per cui serviva un motivo per far loro cambiare attitudine:

Ritenevo che l’idea di lavorare nell’avventura con i Phantom Guardians fosse divertente. In verità sono nemici dopo tutto, così abbiamo dovuto pensare ad un motivo che li rendesse nostri amici.

 
Ha così esordito Aounuma parlando della questione ed ha aggiunto:
 

Nel vecchio gioco, poi, i Phantom erano stati considerati una sorta di nemico imbattibile, cosa che mi piaceva molto. Ecco perchè ho cominciato a pensare ad un uso di Zelda stessa”.

 
In verità pare che l’inserimento della principessa fosse un desiderio che invadeva il team di sviluppo da tempo, ma la scelta poneva qualche problema tecnico:
 

I componenti dello staff avrebbero voluto da anni Zelda in uno dei nostri giochi, ma, se lo avessimo fatto, il vestito della principessa avrebbe rappresentato un problema. Sarebbe stata un’impresa ardua inserire una ragazza così abbigliata in un gioco d’azione. Ecco perchè abbiamo risolto il problema immaginando che il suo corpo sia stato rapito e che la sua anima si sia unita ai Phantom Guardians.

 

Le rivelazioni di Aounuma faranno piacere a tutti i fan hard core della serie sempre alla ricerca di nuovi, gustosi approfondimenti sulla loro saga preferita.