Sicuramente il valore del
Nintendo Wii, al di là del suo prezzo, è davvero alto, avendo avuto la console giapponese il merito di allargare la fetta di utenza di appassionati di videogiochi. A quanto pare, però, c’è qualcuno che ha voluto rendere il Wii davvero una macchina di valore e, come è successo per la PS3, anche per la console dotata di Wiimote è stata
prodotta una versione di oro massiccio. Anche per questa costosa e preziosa incarnazione il sito su cui rendersene acquirente è
Stuart Hughes, luogo deputato al divertimento per facoltosi e, magari annoiati, ricconi.
Il costo di questa splendida, ma quanto mai superflua, versione del Wii
è addirittura di trecentoventimila euro.
In sostanza l’interno della macchina è rimasto, fortunatamente, identico alla sua controparte per persone normali, mentre il case solito è stato sostituito da quello
d’oro a ventidue carati del peso di circa due chili e mezzo.
Come se non bastasse,
anche tutti i bottoni sono stati realizzati in materiali pregiati e preziosi. Trattasi di ben 78 diamanti, ciascuno di 0,25 carati, per un totale di 19,5 carati. Naturalmente anche il Wiimote ha visto il nascere di una propria controparte dorata.
Stuart Hughes ha commercializzato il costoso gingillo solo ed esclusivamente sul proprio sito e ne ha realizzato unicamente tre esemplari, che comunque verranno conteggiate tra le vendite settimanali della console Nintendo.
A dir la verità non si sentiva il bisogno di console così preziose e, sostanzialmente inutili. L’unica nota positiva che si può rilevare dall’iniziativa è l’ormai completa inversione di tendenza che ha avuto la considerazione del grande pubblico nei confronti delle console, ormai gingilli di tendenza ed alla moda che scomodano anch egli artisti e non più un passatempo da nerd da guardare con diffidenza.
Foto da www.myluxury.it