Kinect: secondo Oliver il ritardo si può risolvere

Si torna a parlare di Kinect, la periferica per il controllo dei movimenti di Microsoft che uscirà nel corso dei prossimi mesi autunnali. Dopo aver dato un’occhiata alle specifiche tecniche del prodotto e a quello che troveremo all’interno della confezione di Kinect al momento della sua uscita, vediamo adesso delle dichiarazioni che riguardano una recente discussione sul ritardo nel riconoscimento delle azioni da parte degli utenti. Secondo alcuni infatti la periferica presenta un lag significativo che influisce sull’esperienza di gioco dei videogiocatori che utilizzeranno i titoli compatibili su Xbox 360.

Sull’argomento è intervenuto questa volta Andrew Oliver, dell’azienda di produzione Blitz Games. Oliver ha spiegato che il lag che certe volte si può vedere utilizzando alcuni titoli videoludici non dipende essenzialmente dall’hardware della periferica Kinect, ma è qualcosa di estremamente collegato al software che si sta utilizzando sulla console Xbox 360.

Secondo Oliver le aziende di produzione possono mettere a punto dei sistemi per il riconoscimento degli utenti che agiscano molto bene e riescano a ridurre notevolmente il lag di Kinect.

Ecco come Oliver ha spiegato le sue affermazioni a sostegno della tesi su Kinect da lui sostenuta:

Non è necessario che ci sia ritardo. Possiamo ridurlo a un paio di frame di differenza, che è in pratica insignificante. […] Noi stiamo usando un sistema di maschera differente che può rendere i margini molto più ristretti. Ma tutto questo resta comunque software-based, perciò se qualcuno riscontra qualche piccolo problema, questo è facilmente risolvibile via software.