A causa del terremoto in Giappone è stata rimandata l’uscita di alcuni videogiochi in territorio nipponico. La catastrofe che ha colpito il Paese ha rappresentato e continua a rappresentare un grave problema. E nel frattempo alcune aziende di produzione di videogiochi hanno deciso di rivedere i piani di uscita di diversi prodotti videoludici, che sono stati rimandati o, in alcuni casi, addirittura cancellati. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta, analizzando gli spostamenti annunciati e le variazioni che interesseranno alcuni videogames che erano previsti in uscita in questo periodo.
MotorStorm: Apocalypse è uno dei videogiochi la cui uscita è stata rimandata. Non è ancora stata assegnata una data precisa nella quale il prodotto videoludico sarà disponibile. Anche il videogame Yakuza: of the end è stato rinviato, e la stessa cosa succederà con Dragon Age: Origins Awakening, un altro software videoludico molto atteso.
Questi rinvii sono stati ritenuti necessari a causa dell’evento che ha colpito il Giappone pochi giorni fa. Dopo il terremoto e lo tsunami anche il mondo dei videogames quindi si è fermato in parte. Yakuza: of the end, Dragon Age: Origins Awakening e MotorStorm: Apocalypse non sono stati comunque i soli prodotti videoludici interessati da cambiamenti.
Un altro caso ad esempio è quello del gioco Disaster Report 4, un prodotto videoludico che è stato completamente eliminato dall’azienda di produzione, vista la trama alla base dell’avventura videoludica. Le vicende che stavano alla base di questo videogioco erano ambientate infatti proprio durante un terremoto in una città del Giappone.
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