Facebook: Farmville resta ancora per 5 anni

Farmville Facebook ZyngaVi ricordate delle controversie recenti tra Facebook e Zynga, la società che gestisce Farmville? Proviamo a fare un breve riassunto della vicenda. In pratica le nuove regole introdotte nel social network destinate a tutti i produttori di videogiochi presenti all’interno del portale prevedono una percentuale di soldi guadagnati da destinare alla società che gestisce il social network. Secondo Zynga la percentuale di denaro non risultava adeguata al ricavo generale dell’azienda e proprio per questo motivo erano scoppiate delle polemiche tra le due società nel corso delle passate settimane.

Tanto che a un certo punto Zynga aveva anche minacciato di togliere tutti i videogiochi trasportandoli in una piattaforma proprietaria e lasciando quindi il social network. Una situazione del genere sarebbe stata ovviamente poco felice sia per Zynga, che usufruisce dei tantissimi utenti di Facebook per giocare e allo stesso tempo anche per Facebook, che ovviamente avrebbe perso tutti quegli iscritti che si collegano al portale praticamente solo per giocare a Farmville e agli altri giochi gratuiti online.
 
Adesso però sembra che le acque si siano calmate. Dopo le controversie tra Zynga e Facebook su Farmville, l’accordo è stato raggiunto dopo qualche giorno e sembra proprio che nessuno dei due, almeno per i prossimi cinque anni, si separerà dall’altro. Farmville e compagnia resteranno quindi sul social network, secondo il contratto stipulato, per altri cinque anni, per la felicità di tutti gli allevatori ed agricoltori virtuali, che potranno così continuare ad arare, coltivare i campi e raccogliere uova ancora per un bel po’ di tempo in tutta tranquillità.
 
D’altronde era un vero peccato vedere fuori dal social network un videogioco come Farmville che ha raggiunto recentemente un record di utenti raccogliendo un grande consenso da parte dei giocatori, i quali si orientano sempre di più verso i giochi gratis online, secondo quanto dimostrato da recenti ricerche.
 
Immagine da ai-net.it.

Impostazioni privacy