Xenoblade: 100 ore di gioco per completarlo

Dopo essersi mostrato in un video tutto nuovo pochi giorni fa, Xenoblade torna a far parlare di sè con una data di uscita per il territorio giapponese ed un aggiornamento sul sito ufficiale dedicato al gioco di ruolo in uscita per Nintendo Wii, che rivela nuovi dettagli sulla storia che sarà dietro al gameplay della produzione del team Monolith Soft. Il giorno fissato per l’uscita di Xenoblade sarà il 10 giugno. Se consideriamo che una ventina di giorni prima sarà arrivato nei negozi anche Super Mario Galaxy 2, possiamo star certi che si tratterà di una battaglia all’ultima copia venduta con buona pace per le tasche dei fan Nintendo.

Il prezzo dovrebbe aggirarsi sui 6800 yen (57 euro), prezzo normale per un videogioco e come si può valutare inferiore rispetto ai nostri ordinari.

Come si diceva inannzi, oltre alla data di uscita, i Monolith hanno pubblicato sul sito di Xenoblade qualche dettaglio relativo all’aspetto narrativo del JRPG, che in giochi del genere è un elemento proncipale e fondamentale.

Sono stati rivelati vari aspetti del mondo di gioco il quale sarà diviso in due parti, Kyoshin e Kishin. Tali porzioni prendono il loro nome dai giganti che si combatterono per lungo tempo priam di morire e, soprattutto, molto prima delgi eventi narrati del gioco.

Il personaggio principale del gioco abiterà Kyoshin, “sottomondo” popolato da ben tre tribù: gli Homs, simili agli umani, che occupano la parte inferiore di Kyoshin, gli Nopon, mercanti ambulanti sparsi per tutto Kyoshin, ed infine i Nienter, la cui origine è persa nella leggenda e le cui storie mitiche raccontano di una civiltà molto avanzata.

La vera notizia, però, riguarda la durata del gioco che, secondo i Monolith, dovrebbe aggirarsi tra le settanta e le ottanta ore, che possono arrivare sino a ben cento se si opti per una risoluzione completa di tutte le quest, ivi comprese quelle accessorie e secondarie.

Infine il sistema di combattimento sarà in tempo reale senza transizione tra l’incontro con i mostri e la fase di battaglia. Lo stesso discorso vale per l’esplorazione che avverrà con caricamenti minimi che non inficeranno sulla continiutà dell’azione di gioco.