Un game as a service famosissimo rischia di fare una finaccia? La società che lo possiede ha in mano le cesoie e vuole sfoltire.
A quanto pare non è proprio un bel periodo neanche per quelli che solo qualche mese fa sembravano la soluzione a tutti i problemi economici di tutti i publisher e di tutti i team di sviluppo: i game e sa service.
Quei sistemi diabolici secondo cui a parte la struttura essenziale del gioco il resto viene fornito solo a chi ha la dedizione sufficiente o a chi ha fondi economici da spendere. E nel comparto dei gama as a service abbiamo già visto, facendo una citazione dei Queen, più di qualcuno mordere la polvere.
Ma ci sono alcune società che non ti aspetteresti mai decidano di sfrondare e tagliare via qualche ramo perché si sta rinseccolendo. E invece a quanto pare è quello che potrebbe succedere tra non molto ad un videogioco che sulla carta doveva asfaltare tutto ciò che era uscito prima di lui. Perché la società che lo ha prodotto forse vuole guardare altrove.
Se neanche ByteDance riesce a tenere su i game as a services chi può?
ByteDance è diventata una delle società tecnologiche più famose del pianeta perché possiede il social che nella nostra parte di mondo si chiama TikTok. Il colosso della tecnologia cinese non possiede però solo il social rivale di tutti i social ma anche una sezione dedicata allo sviluppo di videogiochi: Nuverse. E da questa sezione dedicata ai videogiochi era uscito un po’ di tempo fa Marvel Snap.
Il videogioco di carte collezionabili dedicato ai personaggi Marvel che nonostante si sia portato a casa il premio come miglior gioco mobile ai TGA dell’anno scorso in realtà non ha poi fatturato quello che forse ci si aspettava da lui. Anche le performance di Marvel Snap devono avere in qualche modo quindi influito sulla decisione di rivedere la sezione videogiochi del business di ByteDance. Una revisione che ha portato alla “difficile decisione di ristrutturare il nostro gaming business“, come dichiarato da un rappresentante di ByteDance a Reuters.
Che cosa succederà quindi ai developer, che sono in realtà la nostra preoccupazione maggiore, e a i videogiochi che finora sono usciti? Sempre secondo quanto riportato da Reuters, ByteDance sta cercando qualcuno che prenda su di sé l’onere e l’onore della sussidiaria Moonton Technology ma ovviamente c’è anche da trovare qualcuno che acquisti Nuverse e le eventuali licenze necessarie per continuare a tenere in piedi non solo Marvel Snap ma anche per esempio il gioco ispirato a One Piece.
ByteDance che tira il freno a mano lasciando un settore apparentemente molto promettente come quello dei videogiochi dice molto. Ci dice che i game a service non sempre funzionano, ci dice che anche se hai la licenza migliore del mondo non è detto che il tuo gioco arrivi dove vuoi che arrivi e ci dice anche che nell’industria c’è ampio spazio per le sorprese, belle e brutte.
