Vi abbiamo parlato qualche giorno fa dei problemi tecnici che i beta testers della piattaforma multimediale online chiamata OnLive hanno riscontrato durante le proprie prove sul campo. OnLive, per chi non lo sapesse, è una piattaforma ancora in piena fase di test che una volta uscita permetterà ai giocatori di utilizzare i videogames on demand, direttamente da internet, senza la necessità di spendere soldi per l’acquisto di una console esterna o di ulteriori piattaforme videoludiche. Se l’esperimento riuscirà, potremo assistere ad una vera e propria rivoluzione nell’ambito dei videogiochi.
Qualche
beta testers che ha provato nei giorni scorsi la piattaforma multimediale ha comunicato di aver riscontrato qualche
problema tecnico durante l’
esecuzione dei videogames online.
I problemi in particolare riguardavano dei
ritardi nella
reazione dei software durante le azioni di gioco, un
problema che naturalmente impediva di giocare in modo
corretto.
La casa di produzione della piattaforma ha deciso, dopo la
diffusione di queste notizie, di dire la propria sull’
argomento, affermando con certezza che il problema non è da ricondurre nello specifico alla
piattaforma in questione.
Secondo
Steve Perlman,
a capo della società che gestisce OnLive, i problemi devono essere attribuiti ai beta testers, i quali sono stati scelti dalla
società per la loro
residenza vicina ai
server che al momento sono attivi.
Se i testers utilizzano la piattaforma da un
collegamento ad internet di un altro luogo lontano dai server è chiaro, secondo Perlman, che le
difficoltà tecniche dovute alla distanza cominciano a farsi sentire in fretta.