Il successo di Nintendo Wii e la possibilità di scaricare giochi dalla piattaforma WiiWare e Virtual Console stanno mostrando un limite nella console che fino a pochi mesi fa non era considerabile, ovvero la limitata capacità di archiviazione della console.
Il cosiddetto storage ( ossia la quantità di dati che la console è in grado di memorizzare) del Wii è di 512 MB, molti se si considerano per i salvataggi o se utilizziamo i servizi internet, pochi per gli hardcore gamers che, scaricando giochi da WiiWare e Virtual Console ( che permette di giocare ai classici di tutti i tempi, scaricandoli dal canale Wii Shopping) hanno bisogno di quantità di spazio sempre crescente.
In questa ottica Laurent Fisher, direttore marketing di Nintendo of Europe, ha ammesso che le intenzioni sono quelle di lavorare per una periferica di archiviazione dei dati e , parole testuali ” in questo settore c’ è un problema da risolvere”.
In una precedente intervista Fisher, rivolgendosi alla stampa, affermò che ” solo i geek e gli otaku hanno bisogno di maggior spazio con Wii” , battuta infelice ( geek e otaku sono termini che indicano una persona talmente coinvolta nella tecnologia da diventarne ossessionata) poi ripresa dallo stesso Fisher in un’ intervista successiva a GamesIndustry il quale, smorzando i toni, indicava che la sua era una battuta con un velo di autoironia male interpretata dai giornalisti.
Si vocifera che per risolvere il problema dell’ archiviazione Nintendo stia pensando ad una soluzione di periferiche USB, tanto da aver annunciato di cercare personale addestrato per eseguire test su tali periferiche.
