Square Enix è tornata a parlare di Final Fantasy XIII-2, questa volta non del gameplay ma della trama. A spiegare ai fan che gli intrecci narrativi saranno molto più chiari e comprensibili è stato proprio Motomu Toriyama, impegnato nello sviluppo di questi primi capitoli di Fabula Nova Crystallis, e interessato a far capire ai più diffidenti che c’è stata una forte rottura con il passato. A Square Enix Members, infatti, ha dichiarato che: Sebbene la storia di Final Fantasy XIII sia molto interessante, la missione più importante per noi era quella di mostrare il particolare universo di gioco – tra cui i rapporti tra l’Cie e fal’Cie – e quindi era necessario utilizzare alcuni termini di difficile comprensione all’interno della narrazione. Abbiamo imparato una lezione importante, e abbiamo scelto un approccio differente per lo stile narrativo di Final Fantasy XIII-2.
E poi ancora:
Gli elementi di base dell’universo di Final Fantasy XIII continueranno ad essere presenti sullo sfondo, ma la storia ruoterà intorno ai paradossi temporali, una forma di mistero più familiare a molti giocatori.
La costruzione della trama di Final Fantasy XIII-2 – ha precisato il membro Square – è stata possibile grazie a una serie di aggiornamenti delle tecniche di racconto, ispirate a serie televisive che hanno permesso di optare per una struttura narrativa diversa. Come risultato di questi cambiamenti – ha continuato Toriyama – la storia di Final Fantasy XIII-2 è più contemporanea, è più facile da seguire rispetto a Final Fantasy XIII.
Ma il primo sequel di Fabula Nova Crystallis è stato al centro dell’attenzione anche per le ultimissime sulla versione Xbox 360, che, pur essendo identica, almeno nel comparto grafico, a quella PlayStation 3, offrirà al giocatore delle esclusive, la prima delle quali sarà la spada-arco Azrael che vedete in foto. Cosa ci sarà in serbo per i fan di Sony? Sicuramente qualcosa di altrettanto interessante. Lo speriamo, almeno.
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