[galleria id=”306″]Dopo aver riesumato il mito con la pubblicazione di Bionic Commando Rearmed, Capcom progetta la realizzazione di un nuovo titolo dall’impostazione più al passo coi tempi nel rispetto di un franchise storico.
Affidato a
Grin Studios, già responsabile del remake succitato, Bionic Commando inizia a prendere forma, e non poteva essere altrimenti, con un action game che strizza l’occhio alle abilità piattaformico-scimmiesche del protagonista, dotato di un braccio meccanico molto utile, oltre che per ragioni offensive, anche per spostarsi in giganteschi ed acrobatici livelli sfruttando qualsiasi possibile appiglio. Questo il concept di un titolo che ha condiviso con l’eterno
Turrican la genialità di un concept alternativo al solito
platform e nel contempo in grado di offrire un approccio fondamentalmente shooter all’esperienza ludica.
Chiaramente, però, i tempi del 2D sono passati, le strutture di gioco sono diventate via via più complesse ed ecco che i programmatori di
Bionic Commando si trovano a dover fare i salti mortali (un po’ come il protagonista, Nathan Spencer) per non snaturare il concept originario e nel contempo rendere la meccanica di gioco non troppo caotica o diffiicile da assimilare. A tal proposito, I programmatori hanno previsto una lunga fase di
tutorial per iniziare il videogiocatore alle funamboliche abilità dell’eroe di turno; peraltro il braccio bionico tornerà utile anche nell’esecuzione di combo di notevole spettacolarità durante i combattimenti. Ad ogni modo, il titolo sembrerebbe attualmente focalizzato più sulla parte platform che non sulle fasi action vere e proprie. Vedremo in che modo si evolverà il progetto.