Dopo Assassin’s Creed Mirage Ubisoft non perde tempo e da un messaggio social abbiamo la conferma del prossimo capitolo.
Assassin’s Creed Mirage è uscito da non molto ma dentro Ubisoft la macchina del credo continua a lavorare. Attraverso il social che una volta chiamavamo Twitter è arrivata la conferma non soltanto del fatto che il publisher francese vuole continuare a spingere sulla sua serie di punta ma anche che c’è un team in particolare cui viene data una grossa occasione.
Del futuro della serie avevamo già avuto qualche sprazzo con i leak che avevano riguardato Assassin’s Creed Red, il capitolo che sarà ambientato in Giappone e che potrebbe o meno avere un personaggio femminile giocabile e un personaggio maschile ispirato a un samurai realmente esistito.
Ma oltre al capitolo Red c’è da ricordare che ci sono per esempio il capitolo Jade e Nexus per visori VR. E adesso, dentro Ubisoft Bordeaux Rik Godwin avrà il compito di creare la storia per un prossimo gioco.
Ubisoft Bordeaux, da spalla a protagonisti con Assassin’s Creed
Lo studio di Ubisoft Bordeaux si è sempre distinto per il lavoro fatto come supporto ad altri team di sviluppo che hanno poi messo il loro marchio sui capitoli di Assassin’s Creed ma a quanto pare adesso è arrivato il loro momento di creare un proprio capitolo in questa serie così longeva e di successo. E non potrebbero cominciare in modo migliore: Rik Godwin ha infatti annunciato sul social che appartiene ad Elon Musk di essere passato al ruolo di lead writer per il team di sviluppo di Bordeaux.
Ovviamente il messaggio non ci dice nulla riguardo quello che sarà il lavoro di Godwin sulla storia del prossimo Assassin’s Creed ma dal portfolio di lavori precedenti possiamo quanto meno immaginare che anche il prossimo capitolo della saga dell’assassino che uscirà dalla compagine di Bordeaux avrà alcune caratteristiche specifiche. Perché i lavori precedenti di Godwin hanno mostrato una scrittura solidissima con storie coinvolgenti ed entusiasmanti. Godwin ha infatti lavorato su Harmony: The fall Of Reverie e Under The Waves.
Ed è chiaro che per qualcuno che ama le storie complesse non c’è niente di meglio forse che la lore di Assassin’s Creed che può andare in qualunque direzione e contorcersi senza spezzarsi. Il fatto poi che ad occuparsi come team di sviluppo principale di un nuovo capitolo di Assassin’s Creed sia il team di Bordeaux è un riconoscimento al lavoro che questi ragazzi hanno fatto nel passato.
Quello che sui social qualcuno fa notare, come unico aspetto negativo forse, è che con questo lavoro continuo sugli Assassin’s Creed ci sarà un gioco l’anno e forse poco spazio per tutti. Ma se Call of Duty vive bene con le uscite annuali potrebbe forse farcela anche Assassin’s Creed.
