Crisi economica e vendite a prezzi scontatissimi sono due delle cause che hanno portato nel nostro Paese ad un ribasso delle percentuali di vendita per quanto riguarda il settore dei videogames. Le notizie che arrivano riguardano l’intero anno 2009, quando rispetto ai precedenti dodici mesi si è registrato un calo delle percentuali del settore dal 21,6% fino a -10,6%. Una discesa incontrollata che è avvenuta nel corso di un solo anno, nel passaggio dal 2008 al 2009, e che sta portando a delle conseguenze molto pesanti nell’industria videoludica un po’ in molti Stati del nostro continente.
E’ qui in Italia infatti che si registrano questi dati, ma risultati disastrosi arrivano anche da molti altri Paesi europei. Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna sono addirittura messi peggio dell’Italia, e questo, come avevamo detto, secondo gli esperti dipende anche dal fatto che molte aziende che vendono prodotti di questo tipo hanno praticato degli sconti molto alti causando quindi una perdita molto elevata delle percentuali di vendita in termini di costo sostenuto da parte degli acquirenti.
Cadono quindi sia le vendite dei videogiochi che quelle dell’hardware dedicato. Il settore delle console rimane infatti anche molto basso, e addirittura scende del 15,3% rispetto all’anno precedente. Le perdite per quanto riguarda i videogiochi sono invece minori ma sempre preoccupanti.
Calano soprattutto il settore dei videogiochi su piattaforma computer e quelli dedicati alle piattaforme mobili. Crescono invece di qualche punto percentuale le vendite dei videogiochi destinati a funzionare sulle console HD di casa.
Immagine da giochi.tuttogratis.it.
