John Moore, il regista dell’adattamento cinematografico di Max Payne, è particolarmente risentito: il suo film ha ricevuto un rating-R da parte della Motion Picture Association of America. Per chi non sapesse a cosa corrisponde il rating, è più o meno corrispondente al nostrano “VM18 non accompagnati“, fondamentalmente una “mazzata” per le possibilità di audience del film.
Il regista Moore non è tanto arrabbiato per il rating di per sè, quanto per il fatto che The Dark Knight, l’ultimo episodio della saga di Batman, ha subito un trattamento ben diverso da parte dell’associazione responsabile delle classificazioni: un PG13 (ovvero maggiori di 13 anni, con avvertimento ai genitori), nonostante, a detta della maggior parte del pubblico, il film risultasse particolarmente violento.





