Age of empires 2: recensione e video

Age of Empires 2 lo ritengo il gioco di strategia in tempo reale per eccellenza. Ambientato nel medioevo, con unità ed edifici curati in modo molto dettagliato, divertiti a creare eserciti e orde di soldati e cavalieri per combattere battaglie epiche, potenzia le armature delle tue unità, aumenta la gittata dei tuoi arcieri e sviluppa la forgiatura per migliorare l’attacco dei tuoi soldati.

Poi passando attraverso le varie ere potrai migliorare ulteriormente i tuoi combattenti e, all’età dei castelli, potrai creare le unità speciali riservate alla tua civiltà.

Tramite Age of Empires, con le 5 campagne messe a disposizione da “Age of King” e le 3 di “The conqueror” (che ha anche 8 missioni singole), potrai seguire il percorso di famosissimi personaggi storici e imparare la loro fantastica storia, semplicemente…. giocando!!
Le campagne di Age of Empires 2 raccontano alcune delle più famose battaglie che coinvolsero l’Europa e il Mar Mediterraneo. Lotteremo per gli scozzesi nel tentativo di liberarsi dall’oppressione britannica, aiuteremo Giovanna D’Arco alla guida dei francesi in una guerra che sembrava già persa, parteciperemo alle gesta di Saladino degli arabi, seguiremo le orme di Gengis Khan che espanderà l’impero mongolo e, infine, assisteremo alle opere di Barbarossa.
Ogni campagna si suddivide in molte missioni con differenti obbiettivi.

Così come per il gioco che lo ha preceduto (Age of Empires) in AOE2 si potranno/dovranno raccogliere quattro tipi differenti di risorse: legname, cibo, pietra ed oro. Ogni unità, edificio o macchinario richiederà, per essere addestrato o costruito, un certo quantitativo di queste risorse. Alcune possono essere reperite con facilità (ad esempio il legno, vista presenza di grandi foreste che occupano il territorio europeo), altre possono essere “prodotte” a sua volta (come il cibo, che può essere raccolto dalle fattorie), mentre per quelle minerarie (pietra e oro) ci si deve necessariamente affidare a ciò che si trova nello scenario. Per reperire tali risorse ci si avvale degli abitanti del villaggio. Questi potranno essere utilizzati indifferentemente per raccogliere legna e cibo, estrarre oro e pietra ma anche costruire edifici e ripararli. Sono quindi dei veri e propri tuttofare anche se di contro sono le unità più deboli del gioco, e quindi quelle più facili da uccidere. Nel gioco è tuttavia possibile cercare di aiutare la sopravvivenza degli abitanti tramite le campane! Suonandole gli abitanti del villaggio correranno verso il più vicino edificio per ripararsi dagli attacchi.
Gli edifici che è possibile costruire sono davvero numerosi (sia quelli militari che quelli civili): fattorie, case, accampamenti, poligoni di tiro, università, chiese, mura, ecc…
Non tutti gli edifici sono sempre disponibili, la possibilità o meno di costruirli dipenderà dal grado della vostra civiltà. Il passaggio da una fase all’altra è abbastanza semplice: basta pagare un certo quantitativo di risorse e possedere alcune delle costruzioni fondamentali per l’era attuale.

Comunque per gli appassionati del genere il reparto bellico è quello più interessante, e c’è da dire che in Age of Empires 2 è anche davvero molto ben curato.
Le unità sono davvero numerose e a seconda delle varie civiltà disponibili anche leggermente differenti. Tutte le unità possono essere migliorate, sviluppando armature migliori o armi più efficaci, migliorie che possono essere ricercate nei luoghi appositi come nelle officine dei fabbri, o nelle biblioteche.
Le mappe sono estremamente varie: aride lande della Mongolia, caldi deserti nei pressi del Cairo, verde paesaggio della Scozia, ecc. Le musiche si adattano perfettamente all’ambiente ed al periodo.

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