Sappiamo già molto bene che i risultati di questa ricerca scateneranno un bel po’ di polemiche, soprattutto perché delineano un quadro con il quale molti videogiocatori non saranno d’accordo. Lo studio è stato condotto dalla società 404, la quale ha provato a stilare un profilo dei videogiocatori nel nostro Paese tramite un indagine svolta sotto forma di un vero e proprio sondaggio. Secondo la ricerca infatti sembra che in Italia i videogiocatori tendano maggiormente ad isolarsi per giocare molte ore al giorno e a trascurare le proprie amicizie e le attività sociali reali fuori di casa.
Tra tutti coloro ai quali è stato sottoposto il sondaggio infatti il 74% ha affermato di giocare ogni giorno per un
tempo sempre superiore alle tre ore. Tra l’altro una stessa
percentuale afferma anche che sarebbe molto contenta di vivere una
vita alternativa a quella reale, se ovviamente fosse possibile.
La ricerca è interessante anche perché sono state poste delle
domande molto curiose ed originali agli intervistati, che mettono in luce alcune delle
caratteristiche intrinseche nei videogiochi e nelle applicazioni per il
divertimento di questo stesso genere.
E’ stato anche infatti chiesto se si piacerebbe essere pienamente all’interno di una
vita videoludica, controllati da altre persone (il 65% di coloro che hanno risposto sarebbe disposto a farlo, ma solo se ottiene un corrispettivo
riscontro economico) oppure
se si piacerebbe poter avere in mano la vita di un’altra
persona, come accade nei videogames. In quest’ultimo caso la percentuale ovviamente, come era prevedibile, sale di molto e si attesa all’82% degli
intervistati.
Per il 90% poi i videogiochi non dovrebbero mai essere
censurati, perché sono anche
violenza e atti crudi a rendere speciali alcuni prodotti videoludici. Sarà veramente questo il
profilo dei videogiocatori in Italia?
Immagini da thetechherald.com.