Negli Stati Uniti ad ottobre si è verificato un crollo molto netto delle vendite di videogame. E’ quanto è emerso da un’analisi effettuata da Npd, società di ricerca americana.
Ad ottobre le vendite di prodotti videoludici sono calate di una
percentuale molto alta, il 19%, che si traduce in una
perdita di 1,07 miliardi di dollari per le aziende che commercializzano i giochi.
Nonostante le tantissime opportunità che sono state offerte ai giocatori, con l’
uscita di giochi per tutti i gusti e di tutti i generi, e il calo dei prezzi delle console di gioco, mai arrivato ai costi attuali, il
mercato non è riuscito a decollare.
Questo si è tradotto in un abbassamento delle vendite che ha coinvolto
senza distinzione tutti i produttori. Sono evidentemente le
conseguenze reali della
crisi economica che ha investito e sta condizionando tutto il pianeta.
I dati sono abbastanza cupi se consideriamo che sta per iniziare in tutto il mondo quello che dovrebbe essere il
periodo maggiormente attivo per quanto
riguarda la vendita dei videogiochi.
Le
festività natalizie sono alle porte, ma il mercato dei
prodotti videoludici non sembra essere nelle condizioni di decollare. Riusciranno gli ultimi giochi usciti, come
Call of Duty: Modern Warfare 2, a risollevarne le sorti?