Super Smash Bros. Brawl: recensione

[galleria id=”37″]Super Smash Bros. Brawl è probabilmente il gioco per Wii più atteso da un anno a questa parte, proprio perchè, per usare una tautologia, si è fatto attendere fin troppo: la puntigliosità dei programmatori, che avevano già pronto il gioco a febbraio, ha richiesto quattro mesi per essere soddisfatta appieno, in quanto hanno voluto aumentare la definizione di ogni singolo personaggio. I personaggi, per l’appunto, sono la forza motrice del gioco: gli oltre trentacinque protagonisti provengono dalle più svariate (e più amate) saghe della famiglia Nintendo, da Mario a Donkey Kong, da Zelda a Samus, da Pikachu a Lucas, per non dimenticare Snake e Sonic, sono tutti stati arruolati per combattersi l’un l’altro. 
 

I personaggi sono ben differenziati, grazie anche all’eliminazione di cloni e “flip character” (come Roy o Dr.Mario). Tre sono le modalità principali di gioco: il combattimento singolo, quello di gruppo e la possibilità di sfidarsi anche tramite la Nintendo WFC, con un lag quasi del tutto assente ed un matchmaking rapido. Ci troviamo di fronte ad un incrocio tra un picchiaduro per quattro giocatori ed un party game in cui si mescolano anche elementi platform. 
 

Il gioco permette l’utilizzo di quattro diverse tipologie di controller: il controller classic, il wiimote insieme al nunchuk, il wiimote singolarmente ed il controller del Nintendo Game Cube.  
 

Il principio del gioco è semplice: vince chi rimane in piedi, ma non solo. Il gioco non si esaurisce nel picchiare il nemico finchè stramazza al suolo, ma è importante anche alzare la sua percentuale di “smash”, ovvero la possibilità che venga scaraventato fuori dallo schermo, piazzandogli poi il colpo definitivo. Per combattere, ogni personaggio avrà a disposizione una serie di combo e mosse finali, dette anche Smash finali, virtualmente non parabili dall’avversario.  
 

Selezionando la modalità di gioco singolo, troviamo la modalità classica, che prevede la sfida uno contro uno, oppure la modalità arcade, chiamata l’Emissario del subspazio. Quest’ultimo presenta una trama costituita da una trentina di livelli sullo stile dei giochi di ruolo come Kingdom Hearts, in un gioco misto tra platform e rpg; caratterizzato da schemi a scorrimento laterale in cui il vostro personaggio sarà impegnato a contrastare l’esercito comandato dall’oscuro Ministro Ancestrale. Affrontando questa modalità particolare, ogni personaggio potrà acquisire monete, bonus, adesivi e trofei utili ad arricchire l’archivio.

Le ambientazioni di gioco vi stupiranno, anche grazie allo scorrimento dello schermo non solo verticale, ma anche orizzontale, rendendo lo scontro ancora più impegnativo e divertente; ciò che pare ancora più degno di nota è che molte arene muteranno durante le partite, sia dal punto di vista grafico (con alternanza del ciclo giorno/notte o delle stagioni), sia trasformando il campo di battaglia (ad esempio nella Pictochat). Nello sfondo verranno disegnati ostacoli, piattaforme ed altri elementi che prenderanno vita improvvisamente. I match vengono caratterizzati anche dalla possibilità di sfruttare bonus e power-up, rilasciati casualmente in ogni livello, in grado di stravolgere l’andamento dello scontro.

La grafica è eccellente. La giocabilità è estrema, con diversi sottogiochi, come ad esempio la modalità stadio. Questi sottogiochi aggiungono longevità ad un videogame che già, per sua caratteristica intrinseca, avrà una media di durata al di sopra delle 100 ore, ai livelli più elevati di difficoltà. La presenza di soli due tasti per gli attacchi garantisce comunque grande profondità di gioco, grazie anche alla presenza dei molti oggetti che compariranno casualmente negli stage (i quali potranno essere usati subito, oppure lanciati o, ancora, sfruttati per cogliere di sorpresa il nemico con uno smash) e delle caratteristiche peculiari di ogni stage. E’ stata aggiunta la possibilità di nuotare, tra le nuove feature di combattimento.

Vi è la possibilità di scattare istantanee durante il gioco, salvarle sul proprio Wii e inviarle poi agli amici; un’aggiunta che vi divertirà.


VOTO: 9