Namco Bandai ha licenziato ben novanta dipendenti, una scelta che ci ricorda la recentissima decisione di Electronic Arts di mandar via ben cento persone con la speranza di riuscire a realizzare i suoi nuovi progetti. La situazione è pressappoco la stessa con Namco Bandai: la software house, infatti, non sta attraversando un periodo buio. Le sue decisioni sono dovute a ben altro, ossia alla nuova strada che ha deciso di intraprendere, quella del digitale: a dichiararlo è stato proprio il vice capo della sezione marketing, Carlson Choi, intento più che mai a lasciare il segno.
I licenziamenti sono dovuti, perciò, a una ristrutturazione di tutto il settore online/mobile: la sezione statunitense della compagnia ha pensato bene di accorpare il settore telefonia con quello online e di riportare i lavori dislocati in California nelle fortunate terre del Sol Levante.
Per fortuna, sviluppatori e dipendenti del mondo videoludico non dovrebbero far fatica a trovare lavoro: chi ci sa fare riesce a imporsi e ad andare avanti. In bocca al lupo! E che crepi.
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