Vi abbiamo parlato nella giornata di ieri delle ultime polemiche per quanto riguarda il ban di molti account Xbox Live effettuati da Microsoft per impedire agli utenti di accedere al servizio dopo aver effettuato delle modifiche alla console.
In particolare si era parlato dell’avvio di una
class action legale che coinvolgerebbe tantissimi utenti in tutto il mondo con l’obiettivo di risarcire gli utenti del
costo pagato per l’
abbonamento, ma non utilizzato dopo il ban.
Microsoft risponde tempestivamente a tutte queste
affermazioni e lo fa senza alcuna esitazione. Secondo l’azienda di Redmond infatti non c’è nulla di
illecito in
ciò che è stato effettuato dalla società.
Il ban dell’account è previsto nelle
condizioni del servizio e gli utenti accettano tutto quando effettuano l’acquisto dell’abbonamento. Questo significa che nessuno può polemizzare di un’
azione che per Microsoft è assolutamente lecita e che è stata accettata
esplicitamente.
Naturalmente la risposta non piace a quei giocatori che non riescono più ad accedere alla
piattaforma ludica dopo aver acquistato tra l’altro alcuni importanti videogame del
momento.
Tra l’altro Microsoft parla anche del
numero degli account bannati, una
cifra che secondo quanto riportato da alcune fonti si avvicinerebbe al
milione.
Da Redmond questo numero viene smentito e si afferma anche che non è mai stata diffusa una cifra ufficiale.