“La ragione per cui il gioco non si chiama Tomb Raider è semplicemente che non si tratta di un Tomb Raider. Il titolo originale tornerà in auge con un nuovo capitolo completo, e non è nostra intenzione con questo influenzare gli altri episodi della serie” così -nel corso della Game Developer Conference di quest’anno- Karl Stewart di Crystal Dynamics ci ha dato quella conferma che tutti aspettavamo da tempo: Lara Croft And The Guardian Of Light non sarà il nono capitolo della serie Tomb Raider. Il titolo -atteso per Personal Computer, Play Station 3 e XBox 360, verso questa estate- è semplicemente uno spin-off, un modo per mettere alla prova la creatività della software house.
“Volevamo fare un passo indietro per valutare la nostra identità creativa di software house e percorrere nuove possibilità con Lara Croft intesa come proprietà intellettuale. Semplicemente volevamo provare qualcosa di nuovo, nuove tipologie di spazio virtuale in cui far muovere Lara, e questo gioco è il risultato“.
Speriamo che, anche questa volta, sia un gran successo.
Continuate a seguirci. Vi aspettiamo su Facebook.
Si pensa possa essere Lamine Yamal, ma invece il talento più forte di FC26 per…
Chi non ha amato Crash Bandicoot e tutte le altre versioni della mascotte arancione? Ora…
I giochi di sparatutto sulla PlayStation 5 sono linfa vitale per i players: ma ora…
Manca davvero poco all'annuncio ufficiale per avere gratis alcuni titoli sulla PlayStation 5, ma anche…
Finisce un'era, legata a quella che viene definita la "console war". O almeno, così sostiene…
Ultimate Team su FC26 ha fatto riscontrare enormi problemi agli appassionati: ora EA Sports corre…