Giochi 2012, dieci piatti da assaggiare: erba verde o zombie?

 

Giochi 2012. A volte ritornano, si potrebbe dire. E non perché vi parleremo di grandi remake o porting, quanto perché alcuni giochi, o per un motivo o per un altro, non muoiono mai. Lo sanno bene quelli di GameInformer, storica realtà virtuale dedicata al mondo dei videogames; lo staff, infatti, ha fatto un elenco dei piatti che i loro lettori vorrebbero assaggiare: non tortellini o gnocchi o lasagne, no no. I piatti di cui vi parliamo sono quelli di cui abbiamo avuto bisogno nei momenti di difficoltà, quelli che ci avrebbero permesso di proseguire con l’avventura e di non riportare, così, delle sonore batoste; certo, ci sono anche le eccezioni – uno zombie, per esempio, non ha mai permesso a nessuno di sopravvivere -, ma la linea seguita dalla redazione è questa; tant’è che il titolo dell’articolo del sito americano è Ten Video Game Foods We Wanna Eat. Ma veniamo alla lista.

Sono moltissimi, pensate, quelli che, se potessero, assaggerebbero la carne (putrefatta?) degli zombie. Ma noi preferiamo sorvolare. La lista, infatti, include:  
 

– Le stelle di Kirby’s Dreamland;

– L’erba verde di Resident Evil 2;
– La carne di Final Fight;
– Il mudokon di Abe’s Oddysey;
– Il Lon Lon Milk di The Legend of Zelda: Ocarina of Time;
– I fantasmini di Pac Man;
– I budini di Final Fantasy;
– La torta di riso di Alex Kidd in Miracle World;
– Il Sinner’s Sandwich di Deadly Premonition.

Gnam gnam… Avete qualche altro suggerimento?