Un nuovo allenamento sta spopolando: sostituirà il pilates?

Sta arrivando un nuovo allenamento molto interessante, e potrebbe sostituire il pilates. Di che cosa si tratta?

Esistono tanti metodi di fitness diversi tra loro. Vengono apprezzati da molte persone che amano allenarsi, ma non sempre si riesce a trovare un equilibrio. Per questo motivo si provano diversi tipi di esperienze, così da riuscire a farsi un’idea al riguardo. Se non sapete che pesci prendere, però, questo nuovo metodo di allenamento potrebbe fare al caso vostro.

Si chiama Pvolve, ed è un metodo di fitness efficiente creato da Steppeh Pasterino (un istruttore di fitness newyorkese). Consiste in una serie di esercizi che uniscono il Pilates, degli allenamenti di fisioterapia ed alla scienza del movimento. In questo modo si può creare un allenamento che migliora tutti i muscoli del corpo. I movimenti lenti e controllati permettono di rafforzare la resistenza con il passare del tempo.

Un allenamento che fonde più discipline esiste davvero: prende il nome di Pvolve

Una persona famosa ad aver provato il Pvolve è Jennifer Aston, che pratica la disciplina addirittura dal 2021. Aveva iniziato a praticarlo per via di un infortunio alla schiena, quindi voleva cominciare una nuova serie di allenamenti mai visti prima. Afferma che è del tutto diverso dai classici esercizi di Pilates, e che è molto utile per migliorare i muscoli delle braccia e della schiena. Così facendo è riuscita a tonificarli e a correggere alcuni difetti relativi alla postura.

Ma come funziona nell’atto pratico? Il primo esercizio si concentra sul rafforzare la parte anteriore e posteriore del corpo, mentre si lavora sui muscoli posturali. Si inizia con una gamba in avanti rispetto all’altra, ed impugnando la banda elastica con entrambe le mani. Poi si piega la schiena in avanti e si arriva a toccare la gamba anteriore con petto, estendendo la banda e rilasciandola. L’esercizio va ripetuto 10 volte.

Un altro esercizio rafforza le braccia e gli addominali. Le braccia devono essere tese sopra la testa, tenendo la fascia con le mani. La gamba sinistra va tenuta in avanti con la gamba destra dietro, appoggiata sulla pianta del piede. In questo frangente bisogna inclinarsi a destra mentre si tira la fascia verso il basso con la mano destra. Per farlo basta piegare il braccio destro estendendo il braccio sinistro sopra la testa. L’esercizio deve essere ripetuto 10 volte per lato. Diverrà presto di tendenza nelle palestre? Staremo a vedere.