Twitch avvia la rivoluzione dello streaming: finita l’epoca degli streamer milioniari

La piattaforma di streaming Twitch rivoluziona i suoi contratti, è finito il tempo degli streamer milionari.

Twitch è una piattaforma di streaming che fornisce ai suoi utenti contenuti trasmessi dal vivo e non. Nasce nel 2007 nominata come Justin.TV che avrebbe dovuto rappresentare a 360 gradi la vita di Justin Kan, ma dopo un tremendo fallimento gli sviluppatori hanno pensato di fornire a tutti l’opportunità di trasmettere in diretta raggiungendo la forma definitiva nel 2011.

In questi anni Twitch è una realtà che sta crescendo sui resti di ciò che ha lasciato la pandemia, difatti il picco di utenti attivi è stato proprio il primo giorno di questa. Oggi conta 190 milioni di utenti attivi ogni mese, nel 2021 ha raggiunto il record di persone connesse nello stesso momento ossia 3 milioni. Chi trasmette sull’applicazione viola viene definito come streamer e in totale per ora ce ne sono 9 milioni.

Le piattaforme di streaming che forniscono simil servizio sono Youtube e Kick. Queste due erano entrate in conflitto con Twitch per aggiudicarsi sulla propria piattaforma gli streamer più seguiti, permettendo di aumentare i propri numeri. Questa gara a chi offre di più ha lentamente portato a una spesa insostenibile per le aziende.

Cosa è cambiato per gli streamer di Twitch

Il Ceo di Twitch Dan Clancy ha riferito al TwitchCon 2023 che gli streamer non riceveranno più contratti milionari, ponendo fine a questa concorrenza con le altre due piattaforme e non solo questo cambiamento potrebbe essere una trasformazione del settore dello streaming e delle tecniche di scelta dei talent.

Durante la faida Youtube e Kick erano riusciti ad appropriarsi dei nomi molto importanti nel mondo dell’intrattenimento sul web tramite contratti con spese impensabili. YouTube è riuscita a rubare a Twitch TimTheTatman e Ludwig, invece Kick si è appropriato di Amouranth, xQc e altri streamer famosi.

Sembra che anche YouTube stia per rimuovere la possibilità di questi contratti milionari per gli streamer. Anche loro avrebbero raggiunto cifre insostenibili durante lo scontro con le altre due. Solamente Kick, la meno conosciuta tra le tre, sembra che stia continuando ad attuare questa strategia dei contratti milionari, dichiarato accordi con Tyga, NICKMERCS e altri streamer, facendo capire chiaramente che non si fermerà.

Ora la domanda che tutti ci poniamo sorge spontanea: come farà Kick a sostenere tutti i contratti dalle somme milionarie a tutti gli streamer a cui li sta offrendo facendo meno numeri di YouTube e Twitch?