[galleria id=”156″]EndWar è un ambizioso gioco di strategia in real-time che propone un setting ambientato nel 2020, dove le tensioni per la fornitura di materie prime energetiche portano allo scatenarsi della Terza Guerra Mondiale.
Nel gioco potremo scegliere se schierarci dalla parte degli Stati Uniti, dell’Unione Europea o della Russia, quest’ultima responsabile di aver alimentato le tensioni sulle scorte di gas naturale (chissà perché la parte dei cattivi non la fanno mai gli americani…); naturalmente tale scelta avrà conseguenze dirette sul tipo di tecnlogie e di tattiche che avremo a disposizione per fronteggiare gli eserciti nemici.
Una scelta ancora più determinante per il
gameplay riguarderà la tipologia di truppe di cui assumere il comando (battaglione di terra, aerei e così via), posto che poi potremo far “evolvere” la nostra squadra utilizzando dei punti-esperienza guadagnati sul campo in base alle performance ottenute in battaglia.
Nella modalità
single-player impersoneremo il generale americano
Scott Mitchell e combatteremo (ovviamente…) contro le forze sovietiche; potremo scegliere tra numerose missioni, proposte in modo non lineare, e l’AI si occuperà di condurre per noi le battaglie che avremo “scartato”.
L’esperienza di gioco sarà ulteriormente ampliata dalla modalità online, in cui potremo ulteriormente portare avanti la crescita del nostro battaglione.
La vera novità di
EndWar, messa a punto da
Ubisoft Shanghai, consiste però nella possibilità di impartire comandi vocali alle truppe, tramite la tecnologia “
Voice In“; se funzionerà come si deve si tratterà certamente di una gradita aggiunta, anche se forse non tutti saranno disposti ad affrontare intense sessioni di gioco sgolandosi piuttosto che armeggiando col fido joypad.
Aspettiamo quindi ottobre per l’arrivo del gioco su
PS3, per verificare se
Tom Clancy’s EndWar sarà in grado di apportare alcune novità al genere.