Super Mario Galaxy 2: ultimo transmission trailer

E finalmente si è giunti infine alla sedicesima ed ultima trasmissione per Super Mario Galaxy 2, estrema occhiata nell’universo galattico che farà da sfondo animato e colorato alle ultime avventure platform del famigerato idraulico, mascotte della Nintendo. La compagnia di Kyoto si è dimostrata piuttosto accorta nel tenere sempre alto l’hype attorno ad uno dei suoi titoli di punta, rilasciando puntuale un video a settimana che ne mostrasse i punti di forza e soprattutto le novità che andranno probabilmente ad innovare un sempreverde genere videoludico.

A differenza delle precedenti trasmissioni, le quali si concentravano solo su uno degli aspetti del gioco, coem power up o particolari modalità di gioco, l’ultimo trailer rappresenta una sorta di sunto di quanto già visto, una specie di “recap” e di celebrazione di tutto quanto potrà offrire Super Mario Galaxy 2 al momento della sua uscita, l’11 giugno.

Proprio per tale motivo il sedicesimo trailer ha una durata maggiore rispetto alle altre trasmissioni. Si comincia con una splendida sequenza con impostazione bidimensionale, ottima citazione del primo gameplay che ha dato lustro a Mario e recentemente rivisto in New Super Mario Bros Wii.

Si prosegue, poi, in un gioco di citazioni che non mancherà di mettere nostalgia ai giocatori di vecchia data, con la sequenza che riprende il tipico sistema di gioco che si può trovare in una produzione Sonic della Sega.

Spazio anche ai tanto declamati nuovi power up. Ci si riferisce a Mario Roccia, che tramuterà il protagonista proprio in un masso rotolante e a Mario nuvola, già visto in un precedente video che introduceva appunto la Cloud Suit.

Naturalmente è presente anche il cucciolo di dinosauro più famoso del mondo dei videogiochi, Yoshi e non manca nemmeno l’astronave a forma di testa di Mario che fungerà da base di partenza per le peripezie dell’idraulico baffuto.

In definitiva, finite la trasmissioni, ora non resta davvero che attendere il trascorrere degli ultimi, quindici giorni, che separano il mondo dall’avvento del nuovo ed inedito platform dedicato a Mario, peraltro il primo che, dopo tanto tempo, si propone come sequel diretto di una produzione precedente.