Per THQ è possibile l’arrivo di un Wii 2

Qualche tempo fa, i riflettori non si erano ancora accesi sul Nintendo 3DS ed effettivamente non erano chiare le politiche della compagnia di Kyoto sulle sue future console. Molti rumor davano per certo l’uscita di una nuova versione del Nintendo Wii, magari dotata dell’alta definizione come le principali concorrenti da casa della console della Grande N, la PS3 e l’Xbox 360. Il tutto si rivelò una bolla di sapone e tutta sanno come sono andate le cose, ma ora sembra che si ritorni a parlare dell’erede della prima console dotata di controller motion based.

Il responsabile della riesumazione del rumor è il CEO della THQ, Brian Farrell, il quale ha dichiarato che non sarebbe affatto uan sorpresa se venisse annunciato a breve il Wii 2, durante una conferenza della compagnia con gli investitori.

Approfondendo il discorso Farrell ha dichiarato che non si attende a breve annunci dalla Sony e dalla Microsoft, ma che per la Nintendo il discorso è sicuramente più complicato:

Non ci aspettiamo nuovo hardware a breve da parte di Microsoft o Sony. Per quanto riguarda Nintendo, la questione è complicata. Lasceremo che siano loro ad annunciare il nuovo hardware.

 
In effetti, però, il CEO della THQ non ha approfondito i motivi di una tale differenza tra le compagnie, il tutto potrebbe essere legato ai costi di produzione dei giochi che hanno dilatato i tempi dell’hardware.

Alal luce di quanto dichiarato, Farrell ha quindi precisato quale sarà la politica della THQ per i prossimi anni:

Abbiamo impiegato la maggior parte dei nostri capitali dietro Xbox 360 e PlayStation 3 per i prossimi due anni, perché pensiamo che sarà lì che si verificheranno i maggiori movimenti. Dunque crediamo di poter guadagnare da queste due piattaforme per quanto concerne il core gaming, mentre dal lato casual abbiamo lanciato prodotti come uDraw.

 

Priam o poi il Wii cederà sicuramente il passo al proprio erede, ma non è ancora tempo per un’eventuale nuova console da casa della Grande N, giacchè le vendite di quella attuale vanno ancora a gonfie vele.