Ed è a questo punto che il direttore marketing Laurent Fisher di Nintendo viene allo scoperto confutando il tam-tam della gente che vuole cestinare quella fetta di mercato targata casual gamer, o meglio dei più maliziosi. Secondo Fisher, la strategia di Nintendo è più che mirata, una politica attuata allo scopo di fare incetta proprio di quei giocatori occasionali: a detta di quest’ultimo, giocare a titoli come Brain Training e Mario Kart Wii non è affatto più semplice di intrapredende una partita a GTA IV.
Come ultimo esempio, il manager Nintendo, ha fatto riferimento a Tetris, affermando che ad una prima occhiata risulta quanto di più “casual” e semplice da capire esista, ma riesce comunque ad impegnare e coinvolgere la maggiorparte dei giocatori, siano essi saltuari o assidui utilizzatori di software, proprio come i recenti prodotti Nintendo. E voi cosa ne pensate? Chi ha ragione?
Si pensa possa essere Lamine Yamal, ma invece il talento più forte di FC26 per…
Chi non ha amato Crash Bandicoot e tutte le altre versioni della mascotte arancione? Ora…
I giochi di sparatutto sulla PlayStation 5 sono linfa vitale per i players: ma ora…
Manca davvero poco all'annuncio ufficiale per avere gratis alcuni titoli sulla PlayStation 5, ma anche…
Finisce un'era, legata a quella che viene definita la "console war". O almeno, così sostiene…
Ultimate Team su FC26 ha fatto riscontrare enormi problemi agli appassionati: ora EA Sports corre…