Il celeberrimo franchise di EA sembra aver toccato il fondo con l’ultimo episodio della saga, Need For Speed Pro Street.
Semplicemente indecente su
PSP, graficamente claudicante su
PS2, non così impressionante come ci si aspettava sulle console “Next Gen” né su PC, NFS ProStreet ha deluso in particolar modo sotto il profilo della struttura di gioco, così lontana dal concept
alla Fast and Furious del precedente
NFS Carbon così come dall’impostazione da racing game “di lusso” (viste le auto incluse e le ambientazioni proposte) dei primi episodi della serie; insomma, un vero e proprio tradimento perpetrato ai danni dei fan storici del franchise e, in tutta onestà, un gioco di guida in sé appena mediocre.
Il riscatto di NFS parte quest’anno dagli studi di Vancouver; in una recente intervista
John Riccitiello, CEO di EA, ha svelato che lo sviluppo del prossimo episodio, dal titolo
NFS:Undercover, viene attualmente portato avanti da ben due team (risultato della scissione del gruppo dietro NFS ProStreet), impegnati in un progetto della durata di 24 mesi, contro i 12 tradizionalmente intercorsi tra un episodio e l’altro fino ad ora.
Insomma, pare proprio che EA abbia deciso di quadruplicare gli sforzi per rimediare al disastro in cui è incorsa di recente con la pubblicazione dell’ultimo NFS; Riccitiello assicura inoltre che Undercover potrà contare su una trama di maggior peso rispetto agli episodi precedenti, ispirata a B-movies come
The Transporter; è quindi lecito aspettarsi un titolo dal taglio fortemente cinematografico, in cui magari l’unico obiettivo non sia quello di vincere gare su gare ma anche di portare a compimento missioni di vario genere.
Fatti i dovuti conti, è alquanto improbabile che
NFS:Undercover venga rilasciato prima della seconda metà del 2009; è quindi prematuro parlare di dettagli tecnici così come cercare di prevedere le piattaforme cui sarà destinato. Non appena avremo maggiori informazioni a riguardo non esiteremo a comunicarvele.