Dragon Age 2, uno tra i giochi BioWare più attesi di sempre; uno tra i giochi attraverso i quali le case di sviluppo cercano di combattere l’usato che, ovviamente, le danneggia, quasi come la pirateria. Il secondo capitolo della saga – la notizia viene dal noto blog americano, Joystiq – sarà realizzato in modo tale da scoraggiare l’acquisto di copie usate e incentivare, di conseguenza, quello di copie nuove. Come faranno? Niente di più semplice: coloro che hanno giocato a Mass Effect 2 lo sanno: basta associare un codice univoco a ogni confezione. Il codice, una volta inserito, consentirà di accedere a determinati contenuti extra.
Se acquistate un gioco usato, dunque, la combinazione non servirà proprio a nulla. Più che un incentivo, quello di BioWare sembra un vero e proprio obbligo: saranno pochissimi, infatti, quelli disposti a rinunciare alla valanga di contenuti extra promessi dagli sviluppatori, i quali, tra l’altro, hanno anche annunciato DLC di un certo spessore (tutto è molto relativo, considerati i risultati ottenuti con il primo capitolo della serie).
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