Su Assassin’s Creed 3 nuove news ci parlano del nuovo protagonista del gioco. Si chiamerà Connor e siamo venuti a conoscenza del fatto che nel corso dell’avventura che ci verrà proposta nel videogioco potremo conoscere la sua storia nell’arco di qualche decennio, dalla sua infanzia fino al momento in cui deciderà di vendicare la propria famiglia, andando a scavare nel suo passato fino alle sue origini. E’ proprio questa una delle caratteristiche più interessanti della serie Assassin’s Creed.
Il nuovo personaggio principale, Connor, sarà davvero interessante, perché ci presenterà delle peculiarità veramente imperdibili. Innanzi tutto sembra, secondo le informazioni di cui siamo in possesso, che il padre era britannico e la madre nativa americana.
Connor deciderà di entrare a far parte dell’Ordine degli Assassini nel 1770 e avrà un insieme di armi veramente interessante, come dimostrano le immagini di un nuovo filmato di presentazione diffuso da Ubisoft.
In particolare si tratta di un arco, un’arma silenziosa e molto potente se sfruttata correttamente e alla giusta distanza dal nemico, una doppia pistola, ottima se utilizzata ad una distanza media, la lama degli Assassini e l’ascia Tomahawk, che lo caratterizzerà in modo particolare.
Grazie a questo equipaggiamento Connor riuscirà ad avanzare verso il raggiungimento dei propri obiettivi, che ovviamente includono la possibilità di annientare gli avversari che hanno distrutto la vita dei suoi cari antenati.
Secondo quanto detto da Tommy Francois, IP development director della saga Assassin’s Creed, il nuovo personaggio principale del prossimo capitolo della serie avrà delle caratteristiche in particolare che lo differenzieranno rispetto ai personaggi degli episodi precedenti.
Infatti Altair aveva deciso di seguire un determinato percorso a causa del senso del dovere, Ezio Auditore era spinto dalla possibilità di vendicarsi contro i nemici, mentre in Assassin’s Creed 3 ciò che spingerà Connor ad agire sarà il senso di giustizia.
Delle novità che sembrano poco rilevanti, ma che invece costituiscono delle differenze fondamentali rispetto agli episodi precedenti della serie di videogames di tanto successo. In effetti sono proprio anche queste sfumature a rendere i videogiochi appassionanti e mai noiosi.
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