Videogiochi: nel 2010 prezzi più bassi

Prezzi videogiochiElectronic Arts, con le parole di Jason DeLong, della divisione canadese della società, esprime il suo parere sui prezzi dei prodotti videoludici, da parecchio tempo considerati troppo costosi dagli appassionati videogiocatori che sono costretti spesso a spendere troppi soldi per acquistare videogiochi interessanti ma che diventano sempre più cari. Secondo Electronic Arts però questa tendenza da parte delle case produttrici ad assegnare prezzi abbastanza alti ai videogames accenna costantemente a diminuire in fretta e probabilmente questo avverrà già da subito, a partire da quest’anno.

Secondo DeLong infatti l’anno in corso segnerà un passaggio importante per quanto riguarda i prezzi dei giochi, che in media caleranno rispetto al valore attuale, situato in 60 euro in media per titolo.
 
Sembra infatti, e in effetti lo vediamo sempre più spesso quando leggiamo le ultime notizie relative a giochi usciti da poco tempo, che i publisher vogliono orientare le uscite verso altre tipologie di prodotto.
 
Si cerca infatti negli ultimi mesi sempre più di rilasciare inizialmente il gioco ad un prezzo più basso del solito per proseguire in seguito al rilascio di periodici contenuti aggiuntivi per lo stesso gioco.
 
In questo modo gli utenti possono acquistare i giochi preferiti ad un costo più basso e decidere in seguito se espanderlo con i contenuti extra, che però saranno ovviamente anch’essi a pagamento.
 
E’ chiaro infatti che il problema è più che mai attuale e DeLong si interroga sulle possibilità per risolverlo:
 

“I giochi stanno diventando sempre più costosi ed i tempi sono difficili e sta diventando sempre più difficile comprare ogni gioco che si desideri. Perciò dobbiamo mantenere la gente sui giochi ed offrirgli di più senza distruggere le loro finanze, ma come? Si tratta di un interessante problema creativo da risolvere”.

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