Videogiochi, i primi games della storia

Quale è il primissimo videogioco della storia? Difficile la ricostruzione del passato, individuare il “creatore” e la data di riferimento…ci sono in realtà più episodi che vengono considerati come l’inizio dell’era dei videogame.

Certamente si trattava di videogiochi molto diversi da quelli a cui siamo abituati ai giorni nostri: grafica da urlo, sonoro talvolta con musiche studiate appositamente per il gioco, ambientazioni, giocabilità, idee più o meno innovative…ma l’origine è comunque importante e di sicuro ha segnato le nostre vite e quelle delle generazioni future.

Di solito si tende a pensare che il primo videogioco sia stato Pong (che consiste in un gioco molto semplice. Sul video si mostrano esclusivamente una pallina (piuttosto quadrata) e due barrette luminose controllate o da un giocatore e il computer, in caso contrario da due giocatori simultaneamente. L’intento è cercare di superare la barretta avversaria con la pallina), ma per arrivare a Pong ci sono stati molti tentativi.

Pong

Uno dei primi, primordiali, videogiochi venne creato nel 1958 da Willy Higinbotham al Brookhaven National Laboratory (Usa).

Per incantare gli studenti che sopraggiungevano a fare visita al laboratorio di elettronica, Higinbotham ed il suo collaboratore Robert V. Dvorak avevano creato, grazie ad un oscilloscopio, una sorta di tennis in cui un puntino (la pallina) veniva fatto rimbalzare in posizione orizzontale da una sponda all’altra dello schermo.

Per mezzo di un primordiale joystick era possibile colpire la pallina e dargli una traiettoria allo scopo di non percuotere la rete posta al centro. Il gioco (che fu chiamato Tennis for Two) ebbe una buona riuscita e gli allievi ne erano fortemente affascinati. Fu però accreditato unicamente come singolare diversivo e disfatto dopo non molto tempo.

Tennis for Two Tennis for Two Tennis for Two

Altre voci raccontano, invece, che nel 1952 l’Università di Cambridge sviluppò OXO, un preistorico gioco del tris fabbricato per cercare di apprendere le interazioni uomo-macchina.

Oxo

Un’altra data fondamentale per la storia dei videogames è il 1961. In tale data nasce, infatti, ciò che può essere riconosciuto come il primo vero videogioco della storia: Space War, creato da Steve Russel.

L’apparecchio su cui venne prodotto Space War era il PDP-1 (Programmed Data Processor-1), primo computer della serie PDP della società Digital Equipment. Questa macchina arrivò al Massachussets Institute Technology (MIT), nella miraggio che la facoltà d’ingegneria elettronica del MIT potesse servirsene per la realizzazione di qualcosa che avrebbe cambiato in meglio la vita di quegli anni. Nessun obiettivo così importante fu mai raggiunto ma, comunque, un giovane programmatore, Steve Russel, creò il primo videogioco della storia.

Space War

Space War

Anche le società produttrici dei videogame anno una loro storia. Una delle realtà del mercato incontrastate, dei recenti anni dei videogame, è certamente la Sony. Venuta alla luce nel lontano 1947 a Tokyo con il nome Tokyo Telecomunication Engineering Company. Dopo pochi anni, nel 1951, un’altra grande compagnia che opera nel settore delle carte da gioco muta la propria denominazione e diviene Nintendo. Il settore dei videogame manifesta le sue effettive possibilità con l’introduzione dei primi flipper in Giappone, prodotti di origine occidentale e consegnati in Sol Levante dalla società Service Games, oggi conosciuta come SEGA. Era soltanto il 1954.

Storia di Pong

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