E’ probabile che siate in parecchi a nutrire pregiudizi nei confronti di questo gioco; magari perchè cominciate a essere stanchi di questi sparatutto in soggettiva o magari perchè siete rimasti “scottati” dall’ultimo deludente capitolo della serie Rainbow Six su PS2, quel Lockdown uscito un paio di anni fa.
Avete tutta la nostra comprensione e per questo dovete crederci se vi diciamo che questo Vegas è molto diverso. La squadra antiterrorismo più famosa si aggiorna e di parecchio a cominciare dalle basi: le visuali. Fondamentalmente il gioco è in prima persona, ma vi dà la possibilità di prendere copertura dietro qualunque superficie adatta e in questo caso si passa automaticamente alla visuale in terza persona. Avvicinatevi a un muro, tenete premuto L2 e vedrete il vostro personaggio appoggiarsi in posizione di sicurezza. In questo modo potete spostare la levetta destra per sporgervi e mirare in qualunque direzione possibile. Ma a rendere differente Rainbow Six Vegas dalla pletora di sparatutto sul mercato è l’alta componente strategica del sistema di gioco e l’ottimo grado di realismo generale. Nei panni di Logan Keller potete guidare gli altri due membri della squadra con i comandi semplici che verranno eseguiti alla lettera. Gli sviluppatori hanno riassunto efficacemente gli elementi fondamentali del gameplay in una sigla, OPA, che sta per “Osservazione, Pianificazione, Assalto”. In pratica in tutti i livelli di gioco dovete affrontare un percorso più o meno aperto (può essere un corridoio, una strada, un vicolo) che vi porta a un luogo chiuso, una stanza solitamente, nella quale dovete fare irruzione. Ci sono sempre diverse soluzioni possibili e dovete studiare bene la situazione prima di agire. Spesso i terroristi tengono in ostaggio dei civili che dovranno rimanere incolumi dopo il vostro passaggio, pena l’inevitabile Game Over. E allora girate intorno alla stanza, controllate tutti gli ingressi, cercate se possibile di cogliere i nemici di sorpresa dall’alto, ma soprattutto dividete i compiti con il resto della squadra. Potete ad esempio assegnare ai due compagni che attaccheranno frontalmente, mentre voi potrete aggirare la situazione ed entrare da un fianco. L’atmosfera è sempre coinvolgente grazie all’ottimo doppiaggio e alle splendide musiche e l’unico appunto che ci viene da fare riguarda un finale di storia troppo sbrigativo. Per tutti gli amanti del gioco Online, inoltre Rainbow Six Vegas propone uno dei migliori multiplayer sulla piazza.
Voto 8.5
