Venerdì 29 prossimo venturo finalmente arriverà anche in Europa un picchiaduro di impostazione bidimensionale, che unirà due roster di guerrieri molto famosi: Tatsunoko vs Capcom: Ultimate All Stars. In esso si daranno battaglia personaggi della famosa software giapponese che ha dato i Natali alla serie Street Fighter e quelli di un’altrettanto celebre, almeno in Giappone, casa produttrice di anime, la Tatsunoko. Se il nome non dice niente sicuramente le identità dei suoi personaggi risuoneranno cari ai fan dei cartoni animati. Nel gioco appariranno Ken l’Aquila dai Gatchaman, Yattaman, Kyashan e Tekkaman.
Il gioco promette davvero bene, proprio per la possibilità di incarnare personaggi che, seppur molto famosi anche in occidente, non hanno mai visto in Europa produzioni videoludiche degne di nota.
I possessori del Nintendo Wii, poi, dovrebbero essere ancora più contenti, in quanto Tatsunoko vs Capcom: Ultimate All Stars sarà un’esclusiva per la loro console da casa preferita, anche se le cose potrebbero presto cambiare.
Da Giappone arrivano dichiarazioni da parte di Ryota Niitsuma, producer del picchiaduro, che aprirebbero uno spiraglio per l’allargamento del gioco alle altre console della presente generazione.
Il famoso portale IGN si è fatto carico delle dichiarazioni di Niitsuma, il quale ha messo in chiaro però quali potrebbero essere le possibilità di rendere multipiattaforma un gioco che, di fatto, è stato ideato e realizzato solo ed esclusivamente per Wii:
Tatsunoko vs. Capcom è stato progettato per sfruttare a fondo le capacità del Wii. E’ stato programmato esclusivamente intorno al Wii. Quindi il trasferimento del gioco sugli altri due sistemi richiederebbe una partenza da zero. Se abbastanza fan dicessero “Lo vogliamo su PS3 e 360″, noi potremmo anche farlo. E’ stato in primo luogo a causa dei fan che siamo stati in grado di portare questo gioco negli Stati Uniti.
In pratica è solo un problema di richiesta del pubblico a rendere Tatsunoko vs Capcom un’esclusiva Wii. Se pensiamo poi che il gioco, inizialmente sarebbe dovuto uscire solo in Giappone e proprio i fan hanno fatto estendere la sua distribuzione anche in Europa, si capisce che l’esclusiva non è più un obbligo contrattuale, ma solo una scelta di mercato.
