Resident Evil 5 Versus recensione

[galleria id=”529″]Ritorna Resident Evil 5, ritorna la saga dei sopravvissuti di Racoon City. Un DLC che ha suscitato le ire di milioni di giocatori. Andiamo insieme a scoprire l’offerta.

UNO ZOMBIE AL GIORNO TOGLIE IL MEDICO DI TORNO
Lo vogliamo dire? Dopo aver atteso oltre 5 anni lo sviluppo di questo quinto capitolo della saga di Resident Evil ci aspettava francamente qualcosa di più che alla fine non c’è stato, o almeno che ti lasci un senso di completezza e appagamento. Di frecce al proprio arco ce ne sono parecchie, intendiamoci, ma nulla che ci abbiamo fatto gridare a quel miracolo che Capcom ci voleva vendere. Ottime texture, modellate e adattate in modo splendido e farcite da effetti di luce realizzati magnificamente anche se niente di così rivoluzionario o maestoso come avrebbe potuto essere. La durata poi? Quelle dieci ore scarse, sette se lo si faceva di corsa, lasciano un pò l’amaro in bocca. Che dire delle armi? Tante e tutte ben calibrate, con potenziamenti tali da giustificare la ricerca dell’ambito oro, ottimo il movimento, che ha creato molte polemiche, ma che ritengo invece essere la chiave di volta claustrofobica delle azioni. Buone le musiche, ma la storia?
 
No, la casa di Devil May Cry, alla sua punta di diamante, doveva lavorare di più, regalare più emozioni ai suoi adepti che da sempre hanno seguito con trepidazione gli eroi che si districavano nella marea di zombie. Per questo venne annunciata una modalità che molti hanno avuto l’illusione che potesse il tocco che mancava, ciò che non c’era.
 
Dopo aver completato il gioco e sbloccato la modalità Mercenari, giunse l’annuncio ufficiale di quella nominata Versus. Fece storcere immediatamente il naso per il fatto di essere a pagamento, ma almeno ci aspettava qualche arena completamente nuova con tanto di carne da macello, magari truccati in modo diverso che ci voleva, qualche area inesplorata, un gameplay rinnovato, nuove mappe e un multiplayer aggiornato. Purtroppo così non Ë stato. Si Ë fatto attendere oltre due mesi (per quale ragione poi?) ma è stato proprio l’add on, come Lost and Damned per GTA o qualcosa di cui avremmo voluto volentieri fare a meno?
 
DULCIS IN FUNDO – QUANDO LA MORTE ANNOIA
Partiamo da ciò che ci ritroviamo acquistando Versus. Al prezzo di circa 5 € ci permetterà di scaricare una patch che non supera i 2 mb, nel caso di Xbox 360 e di poco pi˘ di mezzo mb nel caso di PS3.

Essenzialmente due saranno le modalità disponibili. La prima Ë chiamata Assassini, mentre la seconda Sopravvissuti. Entrabi sono affrontabili siano in modalità giocatore singolo (fino a quattro giocatori) o squadre di due.

Questo nuovo mod essenzialmente ci vedrà scontrarci contro gli altri giocatori presenti, per riuscire a realizzare il punteggio pi˘ alto. Il nostro scopo sarà infatti quello, nel caso di Assassini, di sbaragliare le ondate di morti viventi che cercheranno di prenderci a morsi. Ovviamente vincerà chi riuscirà a fare il maggior numero di punti possibili sulla base dei nemici abbattuti. Potremo anche cercare di eliminare gli altri concorrenti umani per far loro perdere punti e avere più tempo per farli noi. Nella seconda modalità i nostri avversari saranno solo umani, certamente non dovremo soltanto muoverci nelle mappe, ma qualche simpatico zombie assetato cercherà di rallentarci nel nostro scopo, anche se naturalmente ucciderlo non ci darà nessuno punto valido se non avere un problema di meno nell’immediato. Avremo vicoli in cui nasconderci, tantissime armi a disposizione e tutti i livelli del gioco originale, che sono veramente tanti, per poter sfuggire dai nostri avversari o divertici a tendere imboscate. In conclusione posso assolutamente dire che il divertimento dei primo minuti di gioco tende ad avere una curva di interesse che precipita verso il basso.
 
PRO

– Divertente, anche se per poco tempo

– Si torna a combattere in multiplayer

– Per i fan che vogliono tutto
 
CONTRO

– Le due modalità non aggiungono niente
– Troppo breve
– Doveva essere gratis per quello che offre
 
VOTO FINALE: 6.5

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