Project Natal, il sistema tecnologico che permetterà di controllare e riconoscere i movimenti dei giocatori che sarà commercializzato da Microsoft entro la fine dell’anno in corso, fino a questo momento non è stato svelato in maniera approfondita in tutti i suoi dettagli relative alle caratteristiche tecniche del prodotto. Si sanno ancora ben poche cose, tra le quali spicca il fatto che con molta probabilità sarà presente una telecamera da posizionare verso il punto in cui ci muoviamo. Adesso però arrivano delle novità interessanti che non riguardano strettamente il dettaglio tecnico.
Si tratta infatti più che altro di vere e proprie curiosità che ci mostrano nello specifico come nell’ambito del settore videoludico e più in generale della tecnologia si vengano spesso a creare situazioni molto curiose.
Microsoft ripone infatti molte speranze nei confronti del nuovo prodotto che sarà ufficialmente presentato nel secondo semestre dell’anno, ma in pochi sapevano fino ad ora che Project Natal poteva essere originariamente di proprietà di Nintendo.
La tecnologia che sta alla base di Natal infatti era stata proposta in origine a Nintendo, che aveva però deciso, a causa degli alti costi di produzione del prodotto, di non acquistare l’idea e di non sostenere le spese necessarie per l’inizio di un progetto in questa direzione.
Per questo motivo, dopo il rifiuto da parte dell’azienza giapponese avvenuto nel 2007, lo stesso progetto è stato presentato all’azienda di Redmond, che ha deciso invece di investire verso la sua realizzazione. Staremo a vedere se Nintendo ha perso una buona opportunità.
