Dopo l’entusiasmo che è stato scatenato successivamente alla presentazione della nuova periferica motion di Sony, il PlayStation Move, destinato ad essere utilizzato insieme alla console videoludica PlayStation 3, cominciano ad arrivare le prime curiosità e le novità sul nuovo prodotto tecnologico. Ormai sappiamo molti dettagli su come sarà la periferica dal punto di vista tecnico e fisico, ma nessuno ha ancora affermato con certezza ed in via ufficiale informazioni più sicure sul prezzo o sulla data di uscita, prevista quest’ultima per un generico periodo individuato da Sony nell’autunno.
Un’altra curiosità è quella che riguarda il nome della periferica. Se n’è parlato tantissimo prima della manifestazione Game Developers Conference di San Francisco di pochissimi giorni fa. Alcuni sostenevano che il nuovo controller si potesse chiamare Arc, altri pensavano a Gem, tutte ipotesi costantemente smentite da Sony.
In effetti il nome ufficiale è un altro, PlayStation Move, appunto. Ma quali sono state le cause che hanno portato Sony ad assegnare alla nuova periferica con sensori di movimento proprio questo nome invece degli altri di cui si parlava in giro per la rete?
Alcuni credono che il nome “Move” sia dovuto ad un cambiamento di programma che la società ha dovuto effettuare dopo che si è scoperto che l’azienda concorrente Microsoft aveva già da tempo registrato l’utilizzo del nome “Arc”, ma altri la pensano diversamente ed ovviamente Sony non ha parlato di questa ipotesi.
Sulla questione ha parlato Scott Rohde, dell’azienda in questione, che ha affermato che “Move” deriva dalla necessità di dare al prodotto un nome che sia capace di ispirare quel senso di movimento che la periferica consente di effettuare durante le partite ai videogiochi.
