Non c’è pace per George Hotz, così come non c’è stata pace per Sony e la sua PlayStation 3. Chi la fa, dunque, prima o poi, l’aspetti. Il noto colosso aziendale sta per mettere fine alla tanto chiacchierata epopea dell’hacker: il magistrato Joseph Spero, infatti, ha dato il via libera per l’accesso al PayPal di George. In questo modo, sarà facile dimostrare che gli spostamenti di denaro online – del periodo gennaio 2009-febbraio 2011 – sono avvenuti tutti a San Francisco e non nel New Jersey. Sony potrebbe risolvere, quindi, quei problemi legati alla giustizia di qualche tempo fa!
Dimostrando, infatti, che la città dei movimenti di denaro è San Francisco, potrà spostare la causa proprio lì, mettendo in guai seri il tanto chiacchierato hacker. In effetti, una volta avviato il processo, sarà difficile che la compagnia non ottenga una schiacciante vittoria (così come recentemente accaduto con LG).
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