La Nintendo sta attraversando un periodo piuttosto controverso. Da una parte sta mettendo anima e corpo per sostenere la sua futura console portatile, il Nintendo 3DS, con news puntuali e promesse di una nuova revolution, mentre dall’altra sta attraversando un tempo di empasse con le sue attuali console, il Wii ed il DS, in tutte le sue forme. Solitamente una casa produttrice, quando si trova nella medesima situazione in cui risiede la Grande N attualmente, pensa di ritoccare al ribasso il prezzo della propria console per renderla nuovamente appetibile. Per la Nintendo tale cosa non avverrà.
A dichiararlo è il Presidente della Nintendo. Satoru Iwata ha confermato che per il Wii non è previsto alcun taglio di prezzo.
Uguale discorso, almeno per ora, per il DS. Per l’attuale console portatile della compagnia di Kyoto, però, il punto è sicuramente diverso giacchè nel 2011 uscirà il citato 3DS, che nei programmi della casa madre dovrebbe prenderne il posto. E’ molto prevedibile che dopo il rilascio del nuovo dispositivo il vecchio, per rrendersi appetibile, vedrà una diminuzione del corrispettivo per l’acquisto.
Era invece atteso un taglio al prezzo del Nintendo Wii, giacchè il 2010 è stato, per la prima console a supportare un sistema di controllo motion based, il primo anno in cui si è vista una diminuzione delle vendite, dopo anni di dominio assoluto.
A quanto pare però la Nintendo ha preferito stare per il momento alla finestra e vedere cosa porterà il 2011, forte proprio dell’uscita del 3DS che, prevedibilmente, visto l’entusiasmo che sta suscitando, riporterà in auge la Grande N.
